Evasione fiscale: differenze tra le versioni
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*La maggior parte [degli italiani] odia lo Stato o quantomeno lo ritiene estraneo e quindi evade le tasse perché non è un reato evadere le tasse di uno Stato odiato. ([[Eugenio Scalfari]])
*Operazioni come quella {{NDR|del blitz contro l'evasione fiscale a Cortina d'Ampezzo}} hanno il significato simbolico di una lotta seria all'evasione fiscale. Niente danneggia la percezione dell'Italia all'estero, quanto l'evasione fiscale. Il nostro è un Paese ricco, perché la visibilità della ricchezza è evidente, al netto dell'alto debito pubblico». E ancora: «Serve un rispetto per la ricchezza e lotta senza quartiere all'evasione fiscale. Bisogna rispettare la ricchezza che è un valore a condizione che sia il risultato di un merito, di uno sforzo produttivo e di talento. Il profitto del monopolista e di imprese che si arricchiscono alle spalle del consumatore invece deve essere represso. Negli Stati Uniti si va in carcere, in Europa no, dobbiamo renderci conto che evadendo le tasse paga l'intera collettività. ([[Mario Monti]])
*Se io lavoro, faccio tanti sacrifici
*{{NDR|A proposito dei tagli alla Sanità previsti per i malati di SLA}} Si arriva a cose che sono pesanti, a volte molto negative, ma la risposta è semplice, si arriva a tanto perché si è per decenni considerato piccolo reato evadere il fisco, perché si è considerato che l'interesse e la furbizia individuale avessero diritto di cittadinanza in tutti i campi, perché ognuno ha tutelato i propri privilegi. ([[Mario Monti]])
*Un Paese a evasione zero è possibile, anzi è a portata di mano: serve un atto di fiducia, una riconciliazione, un patto, oltre che tolleranza zero contro chi evade. ([[Tommaso Padoa-Schioppa]])
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==Altri progetti==
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[[Categoria:Diritto]]
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