Pseudo-Dionigi l'Areopagita: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Citazioni: wlink |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 4:
==Citazioni==
*Dio è [[Alterità]] per il fatto che mediante la sua provvidenza è presente a tutti e si fa tutto in tutti per la salvezza di tutti, rimanendo in se stesso e fermo nella sua propria identità, mantenendosi secondo un'azione unica e ininterrotta e dandosi con una forza che non viene mai meno per la deificazione di quelli che si rivolgono a lui. Bisogna credere che la diversità delle figure varie di Dio secondo le multiformi apparizioni indicano qualche cosa di diverso da ciò che appaiono per coloro ai quali appaiono [...]. Ora guardiamo la stessa Diversità divina, non come un mutamento entro l'Identità inconvertibile, ma come Unità di lui capace di moltiplicarsi e procedimenti della fecondità che produce tutti gli esseri. (da ''De divinis nominibus'', IX, 5, 912 D – 913 B)
*Il Medesimo è soprasostanzialmente eterno, invariabile, rimane sempre in se stesso, è sempre nella stessa maniera e si mantiene ugualmente presente a tutte le cose, collocato egli stesso per se stesso e da se stesso stabilmente e
*Io desidero che la tua icona, [[Maria (madre di Gesù)|Madre di Dio]], si rifletta continuamente nello specchio dell'[[anima]] e la conservi pura fino alla fine dei secoli. Rialzi coloro che sono curvi verso terra e doni la [[speranza]] a coloro che considerano e imitano l'eterno modello della [[bellezza]]. (citato in ''I volti di Maria nella Bibbia'')
*La causa perfetta ed unitaria di tutte le cose è al di sopra di ogni affermazione; e l'eccellenza di colui che è assolutamente staccato da tutto e al disopra di tutto è superiore ad ogni negazione. (da ''Teologia mistica'')
|