Nuovo Testamento: differenze tra le versioni

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*Nel Nuovo Testamento si impara come noi uomini dobbiamo servire Dio; l'invenzione umana che chiamiamo [[cristianesimo]] insegna come fare in modo che Dio serva noi. ([[Søren Kierkegaard]])
*Nel Nuovo Testamento si parla del mondo come di qualcosa di estraneo, che non si ama, dominato dal diavolo. Questo coincide con lo spirito ascetico della negazione del proprio Sé e del superamento del mondo, che insieme all'illimitato amore per il prossimo, addirittura per il nemico, è la caratteristica che il cristianesimo ha in comune con il bramanesimo e il buddismo, e ne dimostra l'affinità. ([[Arthur Schopenhauer]])
*Non sono credente. Per me credere equivale ad arrendersi è come credere ad un venditore di auto usate. Ho letto il Nuovo Testamento giusto per conoscerlo. Cristo fu un vero grande filosofo... ma questo è tutto. Trovo la vita così affascinante, questo per me è abbastanza. Fino a prova contraria gli uomini sono le uniche creature che sono consapevoli del loro posto nell'universo, questo è qualcosa, no? ([[Roy Dupuis]])
*Propriamente le scritture del Nuovo Testamento non sono scritti «su» [[Gesù Cristo]], ma, in un certo senso, «in collaborazione con Lui», in quanto si propongono di perpetuarne la «memoria», non solo attraverso il recupero dei suoi «fatti» e dei suoi «detti», ma sopra tutto attraverso l'annuncio del suo «[[Vangelo|Evangelo]]», cioè della sua parola, ricevuta e proclamata come la parola stessa di Dio. ([[Giuseppe Colombo]])
*Quando leggo il Nuovo Testamento [...] sento con una specie di certezza che questa fede è la mia, o più precisamente lo sarebbe senza la distanza che la mia imperfezione pone tra essa e me. ([[Simone Weil]])