Odissea: differenze tra le versioni

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*Non permise il padre degli dei e degli uomini che mi vedesse Scilla: non avrei potuto sfuggire all'abisso di morte. Per nove giorni vagai, la decima notte gli dei mi gettarono sull'isola Ogigia, dove vive Calipso dai bei capelli, la dea che parla con voce umana. Lei mi accolse ed ebbe cura di me.<br />Ma perché sto a raccontare? Già l'ho narrato ieri, in questa sala, a te e alla tua nobile sposa, non amo ripetere cose già dette. (Odisseo a Alcinoo: 2000, p. 196)
 
===Libro XIII=== Ni ===
*Pontonoo, nella coppa grande mescola l'acqua col vino e, nella sala, versalo a tutti affinché, dopo aver invocato il padre Zeus, lasciamo che l'ospite torni nella terra dei padri. (Alcinno all'araldo: 2000, p. 198)
*Scaltro sarebbe davvero chi ti superasse nelle tue astuzie, anche se fossi un dio. O uomo tenace, mai sazio di inganni, neppure adesso che sei nella tua terra vuoi rinunciare alla bugie, alle invenzioni che ti sono care. Ma ora finiamola, entrambi sappiamo essere astuti, tu fra tutti gli uomini sei il migliore per la parola e i pensieri, e io fra tuti gli dei sono famosa per intelligenza e saggezza. (Atena a Odisseo: 2000, p. 205)