Daniel Pennac: differenze tra le versioni

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sistemo intervista
aggiunto incipit di Signor Malaussène e Come un romanzo
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==''Come un romanzo''==
===[[Incipit]]===
Il verbo leggere non sopporta l'imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo "amare"... il verbo "sognare"...<br>
Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: "Amami!" "Sogna!" "Leggi!" "Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!"<br>
"Sali in camera tua e leggi!"<br>
Risultato?<br>
Niente.<br>
 
===Citazioni===
*Che dei [[libro|libri]] possano sconvolgere a tal punto la nostra coscienza e lasciare che il [[mondo]] vada a rotoli ha di che toglierci la [[parola]].
*Così procedono i nostri discorsi, eterna vittoria del [[linguaggio]] sull'opacità delle cose, silenzi luminosi che dicono più di quel che tacciono.
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==''Signor Malaussène''==
===[[Incipit]]===
Il bambino era inchiodato alla porta come un uccello del malaugurio. I suoi occhi plenilunio erano quelli di una civetta.<br>
Loro erano sette e salivano le scale quattro a quattro. Naturalmente ignoravano che questa volta gli avevano inchiodato un moccioso alla porta. Pensavano di avere già visto tutto e quindi correvano verso la sorpresa. Ancora due piani e un piccolo Gesù di sei o sette anni avrebbe sbarrato loro la strada. Un bimbo-dio inchiodato vivo a una porta. Chi può immaginare una cosa simile?
 
===Citazioni===
*Giovani delle generazioni future, ascoltatemi: non sappiate niente, ma abbiate una risposta a tutto. Dio è nato da questa preferenza! Dio e la Statistica! Dio e la Statistica sono risposte che godono di ottima salute.
*Quando la vita è quello che è, il romanzo ha il dovere di essere quello che vuole.