François de La Rochefoucauld: differenze tra le versioni

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*Il più delle volte, le nostre [[virtù]] sono soltanto vizi camuffati. (epigrafe)<ref>Inizialmente inserita da La Rochefoucauld nel corpo delle ''Massime'', dalla quarta edizione (1675) è stata posta come epigrafe.</ref>
*L'[[amor proprio]] è il più grande di tutti gli adulatori. (2)
*La durata delle nostre [[passione|passioni]], come la durata della nostra vita, non dipende da noi. (5)
*La passione fa sovente un pazzo dell'uomo più abile, e rende spesso abili i più sciocchi. (6)
*Le [[passione|passioni]] sono i soli oratori che persuadono sempre. Sono come un'arte della natura le cui regole sono infallibili; il più semplice degli uomini che nutra una passione è più convincente del più eloquente che ne sia privo. (8)
*Nel cuore umano c'è una produzione perpetua di passioni, dimodoché la rovina dell'una coincide quasi sempre con l'insediarsi di un'altra. (9)
*Le passioni ne generano spesso altre opposte. L'avarizia produce talvolta la prodigalità; spesso si è determinati per debolezza, e audaci per timidezza. (11)
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*Coloro che si applicano troppo alle piccole cose, diventano solitamente incapaci delle grandi. (41)
*Non abbiamo abbastanza forza per seguire tutta la nostra [[ragione]]. (42)
*Il capriccio del nostro [[umore]] è ancor più bizzarro di quello della fortuna. (45)
*La [[felicità]] sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole. (48)
*Non si è mai così felici o così infelici come si crede. (49)
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*L'orgoglio non vuol essere in debito e l'amor proprio non vuol pagare. (228)
*È una grande [[follia]] voler essere saggi da soli. (231)
*Ci consoliamo facilmente delle [[disgrazia|disgrazie]] dei nostri amici quando servono a dar mostra della nostra sensibilità nei loro confronti. (235)
*Nessuno merita di essere lodato per la propria bontà, se non ha la forza di essere cattivo; ogni altra bontà, il più delle volte, non è altro che pigrizia o assenza di volontà. (237)
*È una grande [[abilità]] saper nascondere la propria abilità. (245)