Jo-Wilfried Tsonga: differenze tra le versioni

*A quell'epoca ero giovane e il tennis era solo un gioco. Ma cominciò a diventare una questione seria, perché tutti si aspettavano che giocassi sempre meglio e ad un certo punto ho perso la passione. Due anni fa decisi di restare da solo, senza allenatore. Fu complicato spiegare al mio coach che avevo bisogno di respirare e stare per conto mio, per ritrovare l'amore per questo gioco. Ma sono contento di averlo fatto.<ref name=tren>Da un'[http://www.guardian.co.uk/sport/2013/jun/11/jo-wilfried-tsonga-wimbledon-tennis?CMP=twt_gu intervista] al ''Guardian''; citato in ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2013/06/12/903358-tsonga_avrei_voluto_giocare_trent_anni.shtml Tsonga: "Avrei voluto giocare trent'anni fa"]'', ''Ubitennis.com'', 12 giugno 2013.</ref>

*Certamente [[Novak Đoković|Novak]] gioca un tennis incredibile, ma non è un alieno. Infatti quello che fa meglio degli altri non è il colpire la palla con più potenza o profondità e non è l'avere un gioco tecnicamente superiore, ma semmai il colpire la palla in anticipo, anche perché è sempre nella posizione giusta, e questo ti stanca alla lunga. Non ha poi la miglior risposta del circuito, ma raramente commette errori gratuiti: questo secondo me lo rende più forte.<ref>Citato in Davide Uccella, ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/08/17/564025-tsonga_debolezze_djokovic.shtml Tsonga e le "debolezze" di Djokovic]'', ''Ubitennis.com'', 17 agosto 2011.</ref>

*{{NDR|Su [[Juan Martín del Potro|del Potro]]}} È durissima contro di lui, è più alto di me, si muove bene, è più costante di me ed ha una potenza almeno uguale alla mia. Per batterlo bisogna anticiparlo perché è come una macchina. Se non si fosse fatto male al polso, adesso sarebbe numero 2 o 3 mondiale.<ref>Citato in Davide Zarone, ''[http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/05/04/707040-potro_tornato.shtml Del Potro è tornato?]'', ''Ubitennis.com'', 4 maggio 2012.</ref>

*Ma la mia religione sono io: ogni essere umano è diverso dall'altro, perché dobbiamo avere la stessa religione? Io non ho bisogno di [[fede|credere]] in un Dio. Fin da piccino, ho imparato a credere in me. È l'insegnamento dei genitori: al limite, Dio è mio padre.<ref>Citato in [[Vincenzo Martucci]], ''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2010/aprile/13/mio_tennis_pura_emozione__ga_10_100413058.shtml «Il mio tennis è pura emozione»]'', ''Gazzetta dello Sport'', 13 aprile 2010.</ref>