Creazione (teologia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix Genesi
Paolo di Tarso
Riga 11:
*La creazione è il bacio di Dio sul Nulla: l'Essere rivela così il suo amore, infinito nel dono dell'esistenza, infinito come dono di sé nel sacrificio supremo per il riscatto e la salvezza dell'uomo. ([[Michele Federico Sciacca]])
*La creazione: il bene frantumato e disseminato attraverso il male. ([[Simone Weil]])
*La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità – non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa – e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto. ([[Paolo di Tarso]])
*La prima creazione consisteva di spiriti, geni, demoni, usciti dalla bocca dell'essere increato come materializzazione del suo fiato vitale (''prāṇa''). Apparve dapprima Rudra, luminoso come il sole che sorge. Era androgino… L'immensità, vedendo quest'ermafrodito divino, gli disse: "Dividiti". Così, con il lato sinistro del dio, fu creata una dea che divenne la sua compagna. (''[[Liṅga Purāṇa]]'')
*Non c'è da meravigliarsi che il Creatore, a quanto si dice, fece un passo indietro, meravigliato, dopo aver formato l'uomo dalla polvere della terra e avergli soffiato nelle narici un alito vitale, facendolo diventare un essere vivente. La cosa davvero strana fu che [[Adamo]] non si stupì. ([[Jostein Gaarder]])