Bue: differenze tra le versioni

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fix incipit, Tom Regan, - filastrocca senza fonte e poco pertinente
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*''E tu gli ornavi del tuo [[riso (ridere)|riso]] i canti | che il lombardo pungean Sardanapalo | cui solo è dolce il muggito de' buoi, | che dagli antri abdüani e dal Ticino | lo fan d'ozi beato e di vivande''.<ref>Parlando a Talia dei versi che ispirava a [[Giuseppe Parini]], critico verso i nobili nullafacenti.</ref> ([[Ugo Foscolo]])
*I vitelli sono noti per la loro vitalità. Tutti noi abbiamo visto questi cuccioli pieni di vita scorrazzare in ampi pascoli, mentre i loro teneri muscoli si rafforzano per sostenere il loro peso in costante crescita. Per i vitelli allevati nei box non è così. Le condizioni della loro prigionia fanno sì che i loro muscoli rimangano atrofici, in modo che la loro carne conservi il grado di tenerezza che, secondo il «Journal», «soddisfa le richieste del consumatore». ([[Tom Regan]])
*Le [[rana|rane]] possono anche strepitare più dei tori, ma non sanno tirare l'aratro nel campo né girare la ruota del torchio, e con la loro pelle non si fanno [[scarpa|scarpe]]. ([[Kahlil Gibran]])
*Ma si sa, qualunque sia il toro che ha montato, il vitello è nostro comunque. ([[Lev Nikolaevič Tolstoj]])
*''Stolti! che osaro vïolare i sacri | Al Sole Iperïon candidi buoi | Con empio dente, ed irritâro il nume, | Che del ritorno il dì lor non addusse. ([[Odissea]])
*Sul sentiero, isolate o a mucchi, secche nel fango, erano le forme biforcute e larghe dei buoi, e altre, appena accennate, minuscole, forse di [[cane|cani]], di [[volpe|volpi]]. ([[Giovanni Arpino]])