Lalla Romano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fonte precisa
Aggiunto incipit, paragrafo, bibliografia
Riga 2:
 
*Anche nei sogni faccio uso di [[citazioni]]. (da ''Un sogno del Nord'', Einaudi)
*[[Bellezza]] come [[salvezza]]. Conseguenza: pulire la bellezza dall'edonismo – e la salvezza dal bigottismo. (da ''Nei mari estremi'', Giulio Einaudi Editore)
*Cos'è essenziale, nei ricordi e rievocazioni? Ciò che sarà colto, rivissuto da chi non c'era. In fondo, è la sola immortalità che ci compete. (da ''Ritorno a Ponte Stura'', a cura di Antonio Ria, Einaudi, 2000)
*Della nostra storia nulla vive se non ''raccontato'' (cantato). (da ''Dall'ombra'', Einaudi, 1999)
*Imparare a convivere con i propri [[sogno|sogni]] fa parte oggi dell'arte di [[conoscere se stessi]]. (da ''Le metamorfosi'', Einaudi, 1983)
*La rispondenza dei corpi, la si chiami eros о amore, è misteriosa. E, come ogni valore materiale, simbolica. (da ''Nei mari estremi'')
*Per me [[scrivere]] è stato sempre cogliere, dal tessuto fitto e complesso della vita qualche immagine, dal rumore del mondo qualche nota, e circondarle di silenzio. (da ''Nei mari estremi'')
*''[[Silenzio]] come pienezza, non povertà. | Dal silenzio nasce sia l'attesa che l'appagamento.'' (da ''Diario ultimo'', a cura di Antonio Ria, Einaudi, 2006)
 
Line 21 ⟶ 18:
*Spesso, mentire è carità.
 
==''Nei mari estremi''==
{{NDR|Lalla Romano, ''Minima Mortalia'', in ''Opere'', a cura di [[Cesare Segre]], Mondadori.}}
*[[Bellezza]] come [[salvezza]]. Conseguenza: pulire la bellezza dall'edonismo – e la salvezza dal bigottismo. (da ''Nei mari estremi'', Giulio Einaudi Editore)
*La rispondenza dei corpi, la si chiami eros о amore, è misteriosa. E, come ogni valore materiale, simbolica. (da ''Nei mari estremi'')
*Per me [[scrivere]] è stato sempre cogliere, dal tessuto fitto e complesso della vita qualche immagine, dal rumore del mondo qualche nota, e circondarle di silenzio. (da ''Nei mari estremi'')
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Dall'ombra''===
Un ragguaglio è indispensabile. L'informazione più urgente riguarda l'immagine di copertina. La posizione – l'assembramento – delle figure è chiaramente dovuta non alla scelta delle persone ritratte, né tanto meno è casuale, spontanea. L'insieme è una composizione voluta del fotografo. Doveva essere celebrativa di un avvenimento importante. E infatti quella foto di gruppo fu eseguita per celebrare la licenza del ginnasio superiore (quinta ginnasio) nel 1921, a Cuneo. (Il ginnasio allora cominciava subito dopo la quarta elementare). Il fotografo era il migliore della città, di gusto torinese. Un giudizio disinteressato non può che essere positivo: ma io ho interessi esclusivi e non la amo.
 
===''Una giovinezza inventata''===
{{NDR|Lalla Romano, ''Dall'ombra'', Giulio Einaudi editore}}
Suppongo che a quel tempo le valige fossero tutte a soffietto; comunque io la nostra la portavo con disinvoltura. Era di pelle — come faceva notare la mamma — e non pareva che in fatto di valige si potesse andare più in là. {{NDR|citato in [[Fruttero & Lucentini]], ''Íncipit'', Mondadori, 1993}}
 
==Bibliografia==
{{NDR|*Lalla Romano, ''Dall'ombra'', Giulio Einaudi editore}}.
{{NDR|*Lalla Romano, ''Minima Mortalia'', in ''Opere'', a cura di [[Cesare Segre]], Mondadori.}}
*Lalla Romano, ''Nei mari estremi'', Giulio Einaudi Editore.
 
==Altri progetti==