Stephenie Meyer: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Edward a Bella}} «E' solo che sono rimasto positivamente sorpreso. Nell'ultimo... centinaio di anni non ho mai immaginato che potesse succedermi qualcosa del genere. Non credevo che avrei desiderato stare con qualcuno ... che non fosse come fratello o sorella. E poi, scoprire che malgrado sia totalmente nuovo per me, sono bravo... a stare con te..».
*{{NDR|Edward a Bella}} «E poi... nel sonno ti ho sentita pronunciare il mio nome. Tanto chiaramente da farmi pensare che ti fossi svegliata. Ti sei rigirata nel letto, hai mormorato di nuovo il mio nomee sospirato. Quel momento mi ha sbalordito, e segnato. Ho capito che non avrei più potuto ignorarti».
*«Pensi che sia ubriaca?». <br/>«Sei intossicata dalla mia presenza». Riecco quel ghigno malizioso. «Non ti posso dare torto». Non avevo scelta: era inutile giocarci intorno e ostinarmi a resistergli. Lasciai oscillare la chiave e la mollai all'improvviso; sotto i miei occhi la sua mano schizzò e la prese al volo, silenzioso e veloce come un lampo. <br/>[...] «E tu, non sei nemmeno scalfito dalla mia presenza?», chiesi maliziosa. <br/>Ancora una volta la sua espressione si trasformò e i suoi tratti si fecero dolci, caldi. Anziché rispondere, avvicinò il viso al mio, inclinandolo leggermente, e prese a sfiorarmi lento con le labbra, dall'orecchio al mento, avanti e indietro. Tremavo. <br/>«E in ogni caso», mormorò, «i miei riflessi sono più pronti dei tuoi».
*Sgranò gli occhi. «Questo sarebbe il tuo sogno? Diventare un mostro?». <br/>«Non proprio», risposi, rabbuiandomi alla parola che aveva scelto. Mostro, figuriamoci. «Più che altro, sogno di restare con te per sempre». <br/>La sua espressione cambiò, resa mesta e dolce dal sottile dolore che m'incrinava la voce. <br/>«Bella». Con le dita sfiorò il contorno delle mie labbra. «Starò sempre con te. Non ti basta?» <br/>Il sorriso mi si aprì sotto le sue dita. «Mi basta, per ora».
*«Mi manchi» sussurrai. <br/>«Lo so, Bella. Credimi, lo so. È come se ti fossi portata via metà di me stesso». <br/>«E allora vieni a riprendertela». <br/>«Presto, il più presto possibile. Prima ti salverò». <br/>«Ti amo».