Lettura: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Ophelia (Pierre Auguste Cot).jpg|thumb|''Ophelia'' (Pierre Auguste Cot, 1870)]]
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Citazioni sulla '''lettura''' e i '''lettori'''.
 
*A differenza della televisione e della stampa, il libro esige innanzitutto una struttura del tempo fatta per leggere. Il lettore deve avere un tempo organizzato in maniera tale da consentire la lettura del libro, il quale non può essere letto in una sola volta; si deve poter riprendere in mano il libro a cadenze tali per cui ogni volta ci si ricordi ciò che si è letto in precedenza. Ciò esige un tempo molto strutturato in funzione della lettura. Questa condizione non è facile da realizzare, anche perché richiede una lunga educazione alla lettura, che deve cominciare fin da piccoli. A quarant'anni non si cambia la propria struttura del tempo. ([[Gian Arturo Ferrari]])
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*Ho imposto questa penitenza alla signora, non per giuoco o crudeltà, ma per il migliore dei motivi; e non me ne scuserò pertanto con lei quando ritornerà:—L'ho fatto per rintuzzare un gusto pernicioso insinuatosi in altre migliaia di persone oltre a lei,—di leggere tutto di seguito, più in cerca dell'avventura, che della profonda erudizione e conoscenza che un libro di questo stampo, se letto come dovrebbe, non può mancare di impartire loro.——La mente dovrebbe abituarsi a fare sagge riflessioni e trarre interessanti conclusioni mentre procede nella lettura; un'abitudine che fece affermare a ''Plinio'' il Giovane, «Di non avere mai letto un libro tanto brutto, da non averne tratto alcun profitto». La storia della ''Grecia'' e di ''Roma'', letta affrettatamente senza questa attitudine e applicazione,—è meno utile, dico io, della storia di ''Parismus'' e ''Parismenus'', o dei Sette Campioni di ''Inghilterra'', per sopra mercato. [...]<br>È una terribile sfortuna per questo mio libro, ma ancor più per la Repubblica delle Lettere;—tanto che lamia viene inghiottita senza sforzo se si considera quella,--che questa stessa abbietta brama di nuove avventure in ogni cosa, si sia così profondamente insinuata nelle nostre abitudini e umori,—e che siamo così intenti a soddisfare l'impazienza della nostra concupiscenza per questa via,—che non mandiamo giù se non le parti più grossolane e carnali di una composizione:—Le sottili allusioni e le scaltrite informazioni della scienza fuggono, come spiriti, verso l'alto;——le pesanti digressioni morali verso il basso; e tanto le une che le altre sono perdute per il mondo non più di quanto lo sarebbero se fossero rimaste in fondo al calamaio.<br>Mi auguro che al lettore non ne siano sfuggite molte, interessanti e curiose come questa, nella quale è stata pizzicata la lettrice. Vorrei che ottenesse il suo effetto;—e che tutta la brava gente, maschi e femmine, potesse apprendere, dal suo esempio, non solo a leggere ma a pensare. ([[Laurence Sterne]])
*I lettori e i non lettori hanno sempre vissuto fianco a fianco, e i non lettori sono sempre stati la maggioranza. [...] A variare non sono le proporzioni di questi due gruppi di umanità, ma il modo in cui società diverse giudicano il libro e l'arte di leggere. [...] La nostra società accetta il libro come un dato di fatto, ma la lettura - un tempo ritenuta utile e importante, ma anche potenzialmente pericolosa e sovversiva - oggi è accettata con condiscendenza come un passatempo, un diversivo lento che manca di utilità e che non contribuisce al bene collettivo. [...] Nella nostra società la lettura non è altro che un'attività ancillare. ([[Alberto Manguel]])
*I nuovi lettori hanno mentalità, mode, sentimenti completamente diversi da quelli dei lettori precedenti. [...] Anch'io, ogni tre anni, vivo una crisi. Quindi mi decido e mi rimetto all'opera per i miei nuovi lettori come se fossero i primi. ...È per questo che ho la certezza che i bei lavori che disegnerò riusciranno a rendere felici i lettori di tutti i tempi. ([[Osamu Tezuka]])
*Il lettore vuole lasciarsi incidere da quello che legge, conservare un graffio nella memoria che gli permetta un giorno di mostrare la sua conoscenza attraverso un nome, un titolo, un personaggio. ([[Erri De Luca]])
*Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. ([[Daniel Pennac]])
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==Voci correlate==
*[[Letteratura]]
*[[Scrittura]]
*[[Libro]]
*[[ScrittoriScrittore]]
*[[Scrittura]]
 
== Altri progetti ==
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