Utopia: differenze tra le versioni

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*Chi scrive versi o compone quadri e statue è spinto da un impulso insostenibile a far rinascere sulla terra l'[[età dell'oro]]: la fa rinascere nella sua opera, che è la stessa età dell'oro realizzata. Ma è anche simile a una divinità decadente, prigioniera nelle tenebre o esiliata ai limiti della terra, che porta nella memoria il ricordo dell'utopia e della sua fine irreparabile; o da un astro che fugge, sempre più pallido ed enigmatico, l'acume degli occhi umani. ([[Pietro Citati]])
 
*Gli utopisti vogliono che tutti gli uomini siano ricchi o agiati egualmente, questa eguaglianza nella ricchezza o nell'agiatezza, è la promessa con la quale allettano gli operai; perché se gli operai sapessero che il risultato dell'agitazione, sarà, come abbiamo visto, l'indigenza e la mediocrità universale, non darebbero loro ascolto. ([[Federico De Roberto]])
 
*In questo senso è possibile dire che sia la [[scienza]], sia l'utopia, sia la [[rivoluzione]] sono animate da una visione del tempo e della storia profondamente [[religione|religiosa]], dove alla fine si realizza ciò che all'inizio era stato annunciato. ([[Umberto Galimberti]])
*L'idea di utopia è essenzialmente moderna. [...]. Moderno è l'uomo che pensa con il cervello proprio, non per ispirazione e autorizzazione di un'autorità religiosa o politica. ([[Alberto Savinio]])
*''L'utopia da salvare è una rivoluzione | di giorni inventati, lo scarto beffardo | da un cupo corteo di protesta, | la fuga dei figli da padri | costretti all'ossequio, allo stampo, | nell'ombra di schemi coniati | dal nulla, l'alone di tedio | e disprezzo incapace persino di abbagli''. ([[Luca Canali]])
*L'utopia di un secolo spesso diviene l'idea volgare del secolo seguente. ([[Carlo Dossi]])
*L'utopia non fa se non rendere concreto e plastico, l'anelito antichissimo e diffuso a una vita migliore. ([[Alberto Savinio]])
*La storia della [[democrazia]] ci offre una curiosissima combinazione di utopie e [[mito|miti]]. ([[Georges Eugène Sorel]])
*''L'utopia da salvare è una rivoluzione | di giorni inventati, lo scarto beffardo | da un cupo corteo di protesta, | la fuga dei figli da padri | costretti all'ossequio, allo stampo, | nell'ombra di schemi coniati | dal nulla, l'alone di tedio | e disprezzo incapace persino di abbagli''. ([[Luca Canali]])
*Le utopie appaiono oggi più realizzabili di quanto non si credesse un tempo.<br>E noi ci troviamo attualmente davanti a una questione ben più angosciosa: come evitare la loro realizzazione definitiva? ([[Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev]])
 
*Le utopie appaiono oggi assai più realizzabili di quanto non si credesse un tempo. E noi ci troviamo attualmente davanti a una questione ben più angosciosa: come evitare la loro realizzazione definitiva? [...] Le utopie sono realizzabili. La vita marcia verso le utopie. E forse un secolo nuovo comincia; un secolo nel quale gli intellettuali e la classe colta penseranno ai mezzi d'evitare le utopie e di ritornare a una società non utopistica, meno "perfetta" e più libera. ([[Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev]])
 
*Lei è all'orizzonte. [...] Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare. ([[Eduardo Galeano]])
 
*Una carta del mondo che non contiene il Paese dell'Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l'Umanità approda di continuo. E quando vi getta l'àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l'Umanità di nuovo fa vela. ([[Oscar Wilde]])