Sof'ja Tolstaja: differenze tra le versioni
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[[File:Ge Sophia Tolstaya.jpg|thumb|Sof'ja Tolstaja con in braccio la figlia [[Aleksandra Tolstaja|Aleksandra]], in un ritratto del 1886 di Nikolaj Ge.]]
'''Sòf'ja Andrèevna Bers''' detta '''Sonja''', coniugata '''Tolstàja''' (1844 – 1919), scrittrice russa, moglie di [[Lev Tolstoj]].
==Citazioni di Sof'ja Tolstaja==
*{{NDR|Sul marito}} Le parole
==''Amore colpevole''==
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*È arrivata la solitudine ed eccomi di nuovo con il mio muto interlocutore, il diario. (15 settembre 1876; p. 79)
*Sarebbe terribile restare incinta. Tutti lo verranno a sapere e ripeteranno con gioia maligna una battuta uscita ora nell'ambiente di Mosca: «Ecco la vera conclusione della ''[[Sonata a Kreutzer]]''». (p. 113)
▲*{{NDR|Sul marito}} Le parole "e sulla morte" le ha tolte perché nel terminare questo lavoro {{NDR|''[[Lev Tolstoj#Della vita|Della vita]]''}}, è giunto alla conclusione che la morte non esiste. (4 agosto 1887)<ref>Citato in [[Igor Sibaldi]], ''Introduzione'', in Lev Tolstoj, ''Della vita'', Mondadori, Milano, 1991, ISBN 8804347317.</ref>
*Noi [[Donna|donne]] non abbiamo bisogno di ''libertà'', ma d'''aiuto''. (p. 220)
*Non [[Suicidio|ci si toglie la vita]] per ''vendicarsi'' di qualcuno; no, ci si toglie la vita perché ''non c'è più la forza di vivere''... (p. 247)
*Tutti i giorni, quando la mattina andavo a salutare Lev Nicolaevič, era penoso per me vedere sopra di lui il ritratto di questa persona
===Citazioni sul testo===
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