Jean Paul: differenze tra le versioni

*L'essere umano è fatto così: nella miseria più nera basta la gioia di un minuto per rinfrancarlo, e nei momenti di gioia maggiore lo abbatte la prospettiva più lontana, ancora al di là dell'orizzonte, di una disgrazia.

*La maggior parte delle gioie dell'uomo non sono che una mera disposizione a gioire, però lui è portato a scambiare per fini raggiunti i mezzi raggiunti.

*È bello constatare come gli scrittori, compresi quelli che negano l'immortalità dell'anima, confutino rararmente l'immortalità del proprio nome.

*Non c'è nessuno che sia dimenticato più spesso di chi dimentica: l'[[Io]].