Risurrezione: differenze tra le versioni

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*I testi che testimoniano la Risurrezione di Gesù sono prima di tutto delle confessioni di fede. I racconti evangelici sono d'una costruzione e d'un genere letterario particolarmente ardui: essi presuppongono i formulari di fede o il kerygma. È impossibile accordare fra di loro le narrazioni dei quattro evangeli. La loro interpretazione autentica non deve mirare ad armonizzarli ma deve prendere per punto di partenza le loro divergenze. E ciò pone dei gravi problemi al lettore sprovveduto. ([[Christian Duquoc]])
*"Karamàzov!", gridò Kòlja. "È vero quello che dice la religione, che resusciteremo dai morti e, tornati in vita, ci vedremo di nuovo tutti, anche Iljùscenka?".<br />"Resusciteremo senz'altro, e ci vedremo e ci racconteremo l'un l'altro allegramente e gioiosamente tutto ciò che è stato", rispose Aljòscia a metà tra il riso e l'entusiasmo.<br />"Ah, che bello che sarà", sfuggì a Kòlja. ([[Fëdor Michajlovič Dostoevskij]])
*La maggior parte degli uomini crede alla risurrezione di Cristo ma sono molto pochi quella che la vedono chiaramente. ([[Simeone il Nuovo Teologo]])
*Molti cristiani vivono senza risurrezione. ([[Paolo Giuntella]])
*Non esiste un altro punto di partenza per l'imitazione di Cristo fuori della risurrezione. ([[Hans Urs von Balthasar]])