Procopio di Gaza: differenze tra le versioni

sofista e retore bizantino
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Versione delle 19:00, 27 feb 2011

Procopio di Gaza (465-528), religioso e retore palestinese.

Commento sui Proverbi

  • Il consiglio discerne i santissimi voleri increati e immortali, capaci di essere pensati, rivelati e realizzati.
  • L`intelletto fa sì che l`uomo sia inebriato, come per il vino, di tutto ciò che riguarda Dio.
  • L`uomo fu formato dopo la creazione a somiglianza di Cristo, perché crescesse in lui e osservasse i suoi comandamenti.
  • La fortezza dispone a ricercare con fervore e a desiderare di compiere sempre e in tutte le cose, a seconda delle loro finalità, i divini voleri, conforme ai quali tutti gli esseri sono stati creati.
  • La potenza di Dio e Padre, per se stessa sussistente, si è preparata, come propria dimora, l`universo intero, nel quale abita con la sua forza creatrice.
  • La prudenza fa acconsentire a prestar fede a questi voleri e non agli altri.
  • Nell`uomo in cui viene fusa, come in una coppa, la natura spirituale e quella corporale, Dio infonde la scienza delle cose concrete e di stesso, autore di tutto.

[AAVV, Liturgia horarum iuxta ritum Romanum, Typis Polyglottis Vaticanis, ed. italiana, Roma, 1972]

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