Nonviolenza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 17:
*La non-violenza nella mia concezione significa combattere contro la malvagità in modo più attivo e più reale che con la rappresaglia, la cui vera natura è di aumentare la malvagità.
*La non-violenza non è un paravento per la codardia, ma è la suprema virtù del coraggioso. L'esercizio della non-violenza richiede un coraggio di gran lunga superiore a quello dello spadaccino. La viltà è del tutto incompatibile con la non-violenza. Il passaggio dall'abilità con la spada alla non-violenza è possibile e, a volte, addirittura facile. La non-violenza, perciò, presuppone l'abilità di colpire. È una forma di deliberato, consapevole dominio del proprio desiderio di vendetta.
*La non-violenza non prende il [[potere]], non lo desidera neanche. È il potere che va verso di lei.
*La vera ''ahimsa'' dovrebbe significare libertà assoluta dalla cattiva volontà, dall'ira, dall'odio, e un sovrabbondante [[amore]] per tutto.
*Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La [[verità]] e la non-violenza sono antiche come le montagne.