Giuseppe Maffei: differenze tra le versioni
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==''Storia della Letteratura Italiana''==
*Tali furono le varie e grandi opere del [[Ludovico Antonio Muratori|Muratori]], che trasse dalle tenebre la storia dell'Italia; che dissotterrò dalla polvere tante cronache e tanti documenti; che illustrò i bassi tempi in guisa che poco più rimaue a dire intorno ad essi; che pose i [[Poeta|poeti]] italiani; prima traviati, sul buon sentiero; che fe' disfavillar nell'[[Italia]] novella filosofica luce. (Vol. III, p. 12)
*Il marchese [[Scipione Maffei]] gareggiò col [[Ludovico Antonio Muratori|Muratori]] nel ritogliere alle tenebre pregevoli monumenti d'antichità, e lo superò nella gloria poetica; anzi fu tanta la rinomanza a cui egli salì, che la riconoscente sua patria giudicò che gli si dovesse innalzare una statua,
*La riconoscente [[Verona]] gli avea già fallo erigere un busto coll'epigrafe: ''A [[Scipione Maffei]] ancora vivente''; iscrizione al dir del [[Voltaire]], bella nel suo genere al par di quella che si legge in [[Montpellier]]: ''A [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]] dopo la morte'';
*L'avvocato [[Pietro Giannone]] faticò intorno ad una parte della istoria italiana, come fatto aveva il [[Scipione Maffei|Maffei]], ed al par di lui si rendette immortale. (Vol. III, p. 18)
*La ''Storia civile del Regno di Napoli'' {{NDR|Di [[Pietro Giannone]]}} è un' opera singolare ed utilissima,
*[[Carlo Denina]] si valse delle opere del [[Ludovico Antonio Muratori|Muratori]], e del [[Pietro Giannone|Giannone]] principalmente, per compilare le sue belle ''Rivoluzioni di Italia''; onde è d'uopo il porlo dopo di coloro che gli aprirono il cammino; e lo sgombrarono dei bronchi e dei sassi che troppo arduo lo rendevano. (Vol. III, p. 23)
*Il [[Carlo Denina|Denina]] non vive nella ricordanza dei dotti italiani, che per mezzo delle sue ''Rivoluzioni d'Italia'', in cui cominciando dagli Etruschi, e passando poi ai Romani, viene sottilmente investigando le cagioni della loro grandezza e decadenza; indi tratta dell'invasione dei barbari, del sistema feudale e canonico, delle repubbliche dei bassi tempi e del risorgimento della potenza italiana. (Vol. III, p. 24)
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