Walter Cronkite: differenze tra le versioni

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'''Walter Leland Jr. Cronkite''' (1916 – 2009), giornalista e personaggio televisivo statunitense.
 
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== Citazioni su Walter Cronkite ==
* In un'epoca senza blogs, email, cellulari e satellite, LUI era la notizia {{NDR|''In an era before blogs and emails, cellphones and cable, HE was the news''}}. Il Paese ha perso un'icona e un amico caro. Walter fu sempre qualcosa in più di un conduttore: qualcuno a cui ci potevamo affidare perché ci guidasse attraverso i temi più importanti del giorno, la voce della certezza in un mondo incerto. Era come uno di famiglia. Ci invitava a credergli e non ci deluse mai. ([[Barack Obama]], da [http://archiviostorico.corriere.it/2009/luglio/19/uomo_piu_fidato_America_Che_co_8_090719033.shtml ''«L'uomo più fidato d'America» Che pianse per la morte di JFK''], ''Corriere della Sera'', 19 luglio 2009)
* Per tutti gli anni '60 e '70, Cronkite ha incarnato l'esempio di giornalismo anglosassone: controllare il potere stando dalla parte della gente, acquisire grande credibilità, ascoltare sempre più campane, separare i fatti dalle opinioni ma in una versione nuova, televisiva. L'anchorman è la guida dello spettatore nella selva delle notizie, è il suo punto di riferimento, la sua luce nella notte. Di più: Cronkite era l'informazione televisiva; grazie a lui il mezzo, in quanto a stima, ha fatto passi da gigante. ([[Aldo Grasso]], da [http://archiviostorico.corriere.it/2009/luglio/19/uomo_piu_fidato_America_Che_co_8_090719033.shtml ''«L'uomo più fidato d'America» Che pianse per la morte di JFK''], ''Corriere della Sera'', 19 luglio 2009)
* Se ho perduto il tuo appoggio, ho perduto quello del Paese. ([[Lyndon B. Johnson]])
 
* Se ho perduto il tuo appoggio, ho perduto quello del Paese. ([[Lyndon B. Johnson]], da [http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/29/Cronkite_ammazzanotizie_co_0_9701297783.shtml ''Cronkite: la tv ammazzanotizie''], ''Corriere della Sera'', 29 gennaio 1997)
* Per tutti gli anni '60 e '70, Cronkite ha incarnato l'esempio di giornalismo anglosassone: controllare il potere stando dalla parte della gente, acquisire grande credibilità, ascoltare sempre più campane, separare i fatti dalle opinioni ma in una versione nuova, televisiva. L'anchorman è la guida dello spettatore nella selva delle notizie, è il suo punto di riferimento, la sua luce nella notte. Di più: Cronkite era l'informazione televisiva; grazie a lui il mezzo, in quanto a stima, ha fatto passi da gigante. ([[Aldo Grasso]], da [http://archiviostorico.corriere.it/2009/luglio/19/uomo_piu_fidato_America_Che_co_8_090719033.shtml ''«L'uomo più fidato d'America» Che pianse per la morte di JFK''], ''Corriere della Sera'', 19 luglio 2009)
* In un'epoca senza blogs, email, cellulari e satellite, LUI era la notizia {{NDR|''In an era before blogs and emails, cellphones and cable, HE was the news''}}. Il Paese ha perso un'icona e un amico caro. Walter fu sempre qualcosa in più di un conduttore: qualcuno a cui ci potevamo affidare perché ci guidasse attraverso i temi più importanti del giorno, la voce della certezza in un mondo incerto. Era come uno di famiglia. Ci invitava a credergli e non ci deluse mai. ([[Barack Obama]], da [http://archiviostorico.corriere.it/2009/luglio/19/uomo_piu_fidato_America_Che_co_8_090719033.shtml ''«L'uomo più fidato d'America» Che pianse per la morte di JFK''], ''Corriere della Sera'', 19 luglio 2009)
 
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