Lourdes: differenze tra le versioni

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*Devo dire che lì, davanti alla grotta {{NDR|di Lourdes}}, si sente qualche cosa che non so bene come definire, qualche cosa di grande, di misterioso, di indescrivibile. ([[Gianni Morandi]])
*Lourdes – se i credenti hanno ragione – è uno squarcio aperto all'improvviso su un Mondo Altro; è la verità affidata non ai professori e agli esperti, ma agli analfabeti; è il Cielo stesso che ratifica i dogmi di un Papa, per giunta «oscurantista» e «reazionario» come Pio IX: è l'irrisa mariologia cattolica che ha la piena conferma; è il cieco che riacquista la vista, il canceroso che guarisce, il paralitico che cammina. Lourdes è – e non può non essere – lo scandalo, la divisione, la negazione del senso comune imposto dal nuovo conformismo. Non ha dunque cessato il suo ruolo di provocazione; né, del resto, potrà mai cessarlo. ([[Vittorio Messori]])
*Per ''Mariam ad Iesum''. Questo è il significato delle apparizioni di Lourdes. ([[Papa Giovanni XXIII]])
*Tutti coloro che sono stati sanati nel corpo a Lourdes sono morti o moriranno, anche se per mali diversi da quelli per i quali si erano rivolti alla intercessione di Maria. [...] È una riflessione ovvia, magari all'apparenza banale. Eppure, permette di precisare la prospettiva del cattolico davanti al pur impressionante dossier di guarigioni «fisiche» che, ai piedi dei Pirenei, non cessano di verificarsi dal 1858. Il credente, cioè, sa che ciò che è promesso dal Vangelo – ciò che ''a tutti'' è promesso – è sì la «guarigione» radicale e definitiva anche del corpo; ma solo quando questo risorgerà a vita eterna. ([[Vittorio Messori]])