Jane Austen: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Jane Austen==
*Passo il mio tempo tranquillissima e piacevolissimamente con Catherine. Miss Blachford è abbastanza gradevole; non desidero che la gente sia gradevolissima, in quanto mi salva dal problema di piacerle molto. (da una lettera alla sorella Cassandra, 24 dicembre 1798){{c|Fonte ulteriore?}}
*Io fui felicissima di essere stata risparmiata dall'affanno di vestirmi e andare ed essere stanca prima di essere a metà, così il mio vestito e il mio cappello sono ancora da indossare. (da una lettera alla sorella Cassandra, 14 – 15 ottobre 1813){{c|Fonte ulteriore?}}
*Non voglio che la gente sia troppo simpatica: questo mi risparmia il disturbo di volerle molto bene. (da ''Lettere'')
*Certa gente, più si fa per loro, meno fanno per sé. (da ''Emma'')
*Forse, come sai, gli affari portano denaro, ma l'amicizia quasi mai. (da ''Emma'')
*I miei mal di gola sono sempre peggiori di quelli degli altri. (da ''Persuasione'')
*Io fui felicissima di essere stata risparmiata dall'affanno di vestirmi e andare ed essere stanca prima di essere a metà, così il mio vestito e il mio cappello sono ancora da indossare. (da una lettera alla sorella Cassandra, 14 – 15 ottobre 1813){{c|Fonte ulteriore?}}
*L'amicizia è certamente il migliore balsamo per le piaghe di un amore deluso. (da ''Northanger Abbey'')
*Nella riservatezza c'è sicurezza, ma non attrazione. Non si può amare una persona riservata. (da ''Emma'')
*Quando un'opinione è generale, è per lo più corretta. (da ''Mansfield Park'')
*I miei mal di gola sono sempre peggiori di quelli degli altri. (da ''Persuasione'')
*Non conversavano insieme, non si parlavano se non per scambiarsi i saluti richiesti dalla più elementare buona educazione. Una volta avevano rappresentato tanto l'uno per l'altra! Ora nulla! Vi era stato un tempo in cui, nella numerosa compagnia che ora affollava il salotto di Uppercross, avrebbero trovato estremamente difficile smettere di parlare tra loro. Con l'eccezione forse dell'ammiraglio e della signora Croft, che sembravano molto legati tra loro e felici (Anne non ammetteva altre eccezioni, neppure tra le coppie sposate), non potevano esservi stati altri due cuori così aperti, altri gusti così simili, altri sentimenti così all'unisono, altri volti così amati. Ora erano come estranei; no, peggio che estranei, poiché non avrebbero mai potuto diventare amici. La loro era un'estraneità perpetua. (da ''Persuasione'')
*Non voglio che la gente sia troppo simpatica: questo mi risparmia il disturbo di volerle molto bene. (da ''Lettere'')
*Forse, come sai, gli affari portano denaro, ma l'amicizia quasi mai. (da ''Emma'')
*Passo il mio tempo tranquillissima e piacevolissimamente con Catherine. Miss Blachford è abbastanza gradevole; non desidero che la gente sia gradevolissima, in quanto mi salva dal problema di piacerle molto. (da una lettera alla sorella Cassandra, 24 dicembre 1798){{c|Fonte ulteriore?}}
*Quando un'opinione è generale, è per lo più corretta. (da ''Mansfield Park'')
 
===Senza fonte===
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*L'immaginazione delle donne è molto rapida: balza in un attimo dall'ammirazione all'amore, dall'amore al matrimonio.
*Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
*‘Ti diverti a torturarmi! Non hai proprio pietà dei miei poveri nervi…’ ‘Ti sbagli della grossa, cara. Ho il massimo rispetto per i tuoi nervi. Sono mie vecchie e care conoscenze. Sono per lo meno vent’anni che te li sento nominare.’ [(Mrs e Mr Bennet])
*Credo che in ogni temperamento vi sia una tendenza a qualche male particolare, un difetto di natura che neanche la migliore educazione riesce a vincere. [(Darcy])
*Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere assoluto di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio. [(Elizabeth])
*‘Le donne si immaginano che l’ammirazione significhi più di quello che è.’ ‘E gli uomini si danno un gran da fare perché esse se lo immaginino.’ [(Jane e Elizabeth])
*Un progetto che promette soltanto delizie non è possibile che riesca; non si evita il disinganno totale se non pagandolo con qualche contrarietà particolare. [(Elizabeth])
*Mai aveva sentito così chiaramente di poterlo amare, come ora che tutto l’amore era vano.
*Così si sentiva umiliata e afflitta e piena di rimorsi, pur non sapendo precisamente neanche lei per cosa. Cominciava a desiderare la stima di lui, ora che non ci poteva più sperare: avrebbe voluto avere sue notizie, ora che non c’era più probabilità di averne. Ebbe la certezza che con lui sarebbe stata felice, ora che non era più probabile che si incontrassero.
*A che scopo dobbiamo vivere, se non per essere presi in giro dai nostri vicini e ridere di loro a nostra volta? [(Mr Bennet])
*Del passato interessa solo quello che, a rammentarlo, dà piacere. [(Elizabeth])
*Sono la creatura più felice dell’universo. Forse altri lo hanno detto prima di me, ma nessuno con tanta ragione. [(Elizabeth])
 
==''Emma''==