Luigi Giussani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Donluca (discussione | contributi)
opera e citazioni
Riga 40:
*[[Giuseppe (padre putativo di Gesù)|San Giuseppe]] è la più bella figura d'uomo concepibile e che il cristianesimo ha realizzato. [...] San Giuseppe ha vissuto come tutti: non c'è una parola sua, non c'è niente, niente: più povera di così una figura non può essere.
*Tutte le esistenze che conoscete cedono a dire "sì" esclusivamente di fronte alla tenerezza suscitata da una forza amorosa che si propone al cuore dell'io.
 
==''L’equilibrio è una unità''==
*L’equilibrio, insieme al miracolo e all’intensità del vivere, è una delle tre caratteristiche del santo.
*Il primo problema di un atto umano è che sia ragionevole. A questo non sfugge neanche quell’atto umano supremo che è il riconoscere Dio.
*{{NDR|una cosa è ragionevole}} quando corrisponde alle esigenze costitutive del cuore, che sono le esigenze del vero, del bello, del buono, del giusto.
*La necessità per essere cattolici è che tutte le affermazioni che l’uomo fa devono essere ragionevoli. Ragionevole è corrispondenza al cuore, alle esigenze costitutive del cuore; corrispondenza al cuore si identifica anche con l’eccezionalità, l’eccezionalità come aspetto di un’esperienza.
*La pazienza è una parola importante nel vocabolario dell’equilibrio, ma è una delle parole del vocabolario dell’equilibrio.
*L’[[equilibrio]] non è la riduzione ai minimi termini; è la coesistenza tra una forza, che sarebbe deleteria per l’uomo, e una Presenza, che salva da questa distruzione per sua bontà e potenza.
*L’equilibrio nel potere umano è una bilancia. L’equilibrio nel potere divino è un essere, una vita. Eterna!
*Se un bambino s’abbandona nelle braccia di suo padre, è in equilibrio, è equilibrato; se vuole mangiare da sé o far da sé, si sbilancia
 
{{NDR|Luigi Giussani, ''L’equilibrio è una unità'', in ''30Giorni'', marzo 1999}}
 
==''Perché la Chiesa''==