Johann Gottlieb Fichte: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Carlosavio (discussione | contributi)
aggiunto link
m da Jean-Jacques Rousseau, sezione senza fonte
Riga 2:
'''Johann Gottlieb Fichte''' (1762 – 1814), filosofo tedesco.
 
==Citazioni di Johann Gottlieb Fichte==
*Essere [[libertà|libero]] è niente, divenirlo è cosa celeste.
*Il [[scopo|fine]] supremo ed ultimo della [[società]] è la completa unità e l'intimo consentimento di tutti i suoi membri. (dalle ''Lezioni sulla missione del dotto'', 1794)
*Il mio [[mondo]] è oggetto e sfera dei miei [[dovere|doveri]] e assolutamente nient'altro.
*La [[perfezione]] non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa.
*La scelta di una [[filosofia]] dipende da quel che si è come [[uomo]], perché un sistema filosofico non è un inerte suppellettile, che si possa prendere o lasciare a piacere, ma è animato dallo spirito dell'[[uomo]] che l'ha. (dalla ''Prima introduzione alla dottrina della scienza'', 1797)
*L'io è finito perché deve essere delimitato, però in questa finitezza è infinito perché il confine può essere spostato sempre più in là, all'infinito. È infinito secondo la sua finitezza e finito secondo la sua infinità. (da ''Fondamento dell'intera dottrina della scienza'', 1794 – GA, I/2 p. 394)
*L'Io puro oppone nell'Io ad un io divisibile un non-io divisibile. (dalla ''Dottrina della scienza'', 1794)
*Lo scopo della vita dell'[[umanità]] sulla Terra è quello di conformarsi liberamente alla ragione in tutte le sue relazioni.
*L'[[uomo]] ha la missione di vivere in [[società]]; se viene isolato, non è un [[uomo]] intero e completo, anzi contraddice se stesso. (dalle ''Lezioni sulla missione del dotto'', 1794)
*L'[[uomo]] può ciò che egli deve; e se dice: "Io non posso", segno è che non vuole. (da ''Contributo per rettificare i giudizi del pubblico sulla Rivoluzione francese'', 1793)
*L'[[uomo]] si ricostruisce una [[patria]] sotto qualsiasi lembo di cielo.
*Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni [[ragione]]. (da ''La missione degli uomini'', 1800)
 
===Senza fonte===
{{senza fonte}}
 
*Essere [[libertà|libero]] è niente, divenirlo è cosa celeste.
*Il mio [[mondo]] è oggetto e sfera dei miei [[dovere|doveri]] e assolutamente nient'altro.
*La [[perfezione]] non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa.
*Lo scopo della vita dell'[[umanità]] sulla Terra è quello di conformarsi liberamente alla ragione in tutte le sue relazioni.
*Lo spirito umano, risvegliato da [[Jean-Jacques Rousseau|Jean Jacques Rousseau]], ha compiuto un'opera che avreste considerata come la cosa più impossibile del mondo, se foste capaci di afferrarne l'idea: ha misurato se stesso nella sua interezza.
*L'[[uomo]] si ricostruisce una [[patria]] sotto qualsiasi lembo di cielo.
 
==Citazioni su Johann Gottlieb Fichte==