Antonio Dipollina: differenze tra le versioni

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'''Antonio Dipollina''' giornalista, crtitico televisivo e blogger italiano.
 
*L’ipotesi fornita da [[Daniele Luttazzi]] - la puntata che stava andando in onda dedicata all’Enciclica - è l’unica che spieghi la cancellazione del programma {{NDR|Decameron}} con un minimo di logica. Senza questa spiegazione, anche dopo tutte le parole e le lettere, non torna niente: soprattutto la tempistica di quanto è avvenuto - la censura che arriva dopo una settimana dalla messa in onda. Il meccanismo è semplice, si invitano tutti a concentrarsi su quanto è già andato in onda - e che era passato nel disinteresse totale - si glissa sul fatto che forse il punto è quanto in onda dovrà ancora andare. Ps. La discussione su quanto sia più o meno divertente Luttazzi, sui limiti della [[satira]], sull’ipotesi di vivere in un paese sufficientemente libero oppure in una plaga sudamericana, è la più noiosa e inutile possibile. Ovvio che ognuno la pensi come crede e che dall’insieme non possa venire fuori nessuna sintesi attendibile, può venire fuori soltanto la conferma dell’assioma che chi ha più [[potere] impone e gli altri subiscono, o cercano di conquistarne di più. (da [http://dipollina.blogautore.repubblica.it/2007/12/10/censura-dallalto/ ''Censura dall'alto''], ''dipollina.blogautore.repubblica.it'', 10 dicembre 2007)
 
==Citazioni su Antonio Dipollina==
*Antonio Dipollina fu l'unico, insieme con Norma Rangeri, a recensire la prima puntata di Decameron mostrando di averla vista dall'inizio alla fine. Lo ringrazio anche per questo. La discussione sulla [[satira]] però non è inutile, finchè il problema non sarà risolto. E il problema è che nella tv italiana non è ammessa la satira, a differenza di quanto accade nel resto dell'Europa e negli USA. Che questo sia solo un riflesso del degrado che la [[democrazia]] in Italia ha subìto in questi anni è altrettanto evidente. ([[Daniele Luttazzi]])
 
[[Categoria:Giornalisti italiani|Dipollina, Antonio]]