Fabio Ravezzani: differenze tra le versioni

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*L'Inter rappresenta per le televisioni lombarde il club più importante insieme con il Milan e come tale viene trattato. Ci sono 2 modi per occuparsi di un club che catalizza l'attenzione e le emozioni di un pubblico così vasto. Uno è essere subalterni e sempre succubi. L'altro è fare un lavoro il più possibile onesto: criticare quando sbaglia ed elogiare quando si muove bene. Il discrimine nel giudicare è sempre minimo. Certo, con il metro del tifoso, saranno sempre sbagliate le critiche e sempre troppo pochi gli elogi. Il discorso vale per qualsiasi squadra e, ovviamente, anche per l'Inter. Certamente il fatto che prima la Juve e poi il Milan abbiano fatto (e facciano tutt'ora) parte di aziende con televisioni e giornali a disposizione, ha creato una diffidenza nell'interista medio verso i media. Una diffidenza che a volte però diventa facile vittimismo. Parlar male dell'Inter, comunque, non alza gli indici d'ascolto, perché una fetta cospicua dei nostri telespettatori e degli acquirenti dei giornali è nerazzurra e non mi risulta che gli interisti siano talmente masochisti da comprare i giornali o vedere le tv solo perché parlan male dell'Inter.
*{{NDR|«Le vedove di [[Luciano Moggi|Moggi]] esistono?»}} Esistono certamente le vedove di Moggi, come quelle di Sacchi, Mancini, Giraudo e di qualsiasi personaggio che abbia avuto amici per anni nel calcio.
*{{NDR|«Lei ha invitato Moggi a Telelombardia, la cosa ha disturbato parecchio i tifosi dell'Inter [...]»}} Moggi è stato invitato perché era il personaggio del momento {{NDR|nel post-Calciopoli]]}} e perché ho sempre pensato che fosse lecito farlo intervenire a condizione che fosse costantemente incalzato quando esponeva le sue tesi difensive. La cosa da noi è puntualmente accaduta e i risultati d'ascolto dimostrano che la gente ha gradito. Peraltro, se non si dovessero più invitare dirigenti coinvolti in illeciti sportivi, ne sparirebbero parecchi, di molte squadre. Uno anche dell'Inter. Io invece ritengo che una trasmissione che parla di calcio abbia il dovere di fare informazione, non di emettere giudizi che spettano ai tribunali. Ma ovviamente capisco altri la pensino diversamente. Vorrei che su questi argomenti ci si potesse confrontare. Non accetto invece chi decide di tappare la bocca a me perché non vuole che parli quell'altro.
*{{NDR|Su [[Calciopoli]]}} A me sembra che il tentativo sia stato quello di far passare la Juve come causa di tutti i mali e le altre squadre coinvolte come semplici corresponsabili.
*Le televisioni private sono ormai de-private (scusi il gioco di parole) delle immagini. Parlare di tattica avendo pochissime immagini di partita, è quasi impossibile. Senza contare che 4 ore di discorsi tattici stroncherebbero un elefante. Noi cerchiamo un mix capace di essere interessante e divertente. Non sempre ci riusciamo, lo so. Ma almeno ci proviamo con grande entusiasmo e grande onestà.
 
{{Int2|''[http://pinofrisoli.blogspot.com/2008/08/lintervista-fabio-ravezzani.html L'intervista a Fabio Ravezzani]''|di Pino Frisoli, ''pinofrisoli.blogspot.com'', 18 agosto 2008.}}
*{{NDR|«Qual è stata la soddisfazione professionale più bella?»}} La trasmissione in diretta e in esclusiva di Inter-Sporting Lisbona, ritorno del terzo turno preliminare di Champions League nell'agosto del 2002. È stata l'unica volta nella quale Rai e Mediaset sono state superate negli ascolti da un'altra emittente secondo i dati Auditel. La Rai tergiversava nell'acquisto dei diritti, così ci siamo inseriti noi {{NDR|di Telelombardia}}. Ci è andata bene perché all'andata finì 0-0 e questo ha reso più interessante la partita, vinta 2-0 dall'Inter. Siamo riusciti a creare un prodotto giornalistico di alto livello, al punto da ricevere i complimenti di Aldo Grasso e di Michele Santoro, che mi ha anche mandato un fax che conservo con grande piacere.
*{{NDR|Su [[Aldo Biscardi]]}} [...] un vero "animale" di Tv.