Formula 1: differenze tra le versioni

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*Mi piacerebbe tornare ai tempi d'oro in cui la F1 rivoluzionava per la prima volta la sua aerodinamica. Essere in Lotus, quella di Colin Chapman. A quei tempi si rivoluzionava di continuo con meno limiti. Le minigonne e non solo. Un periodo purista mai rivissuto, per l'aerodinamica e il concetto del telaio che gli andava intorno. ([[Luca Furbatto]])
*Mi ricordo che nel 1983 o '84 mio padre mi porta a vedere le prove libere a Monza, in parabolica. Era il periodo dei turbo. Quindi vedo [[René Arnoux|Arnoux]], e la visione di quella velocità mi sciocca. Cosa sto vedendo? Questi sono dei mostri. Io magari guardavo i [[cartoni animati]] dei robot, dove c'era dentro un uomo che li guidava, e la Formula Uno era la cosa più vicina possibile a [[Mazinger|Mazinga]]. ([[Francesco Mandelli]])
*{{NDR|Nel 2015}} Sicuramente una volta era molto più difficile sorpassare, perché dovevi fare azioni molto più aggressive. Adesso quasi tutti i sorpassi si fanno in rettilineo. ([[Teo Fabi]])
*{{NDR|Nel 2013}} Nello [[sport]] di alto livello, e parlo in generale di tutti gli sport, manca quel rapporto che avevamo noi all'epoca. Non vedo oggi quella capacità di essere [[Amicizia|amici]] e [[nemici]] allo stesso tempo. Spesso si è nemici fuori e dentro il campo, fuori e dentro la pista. Con la cattiveria addosso, insomma. Fino agli anni Ottanta, finito il lavoro, si era amici e si andava al [[Bar (pubblico esercizio)|bar]] a bere insieme. Anche allora girava il [[denaro]], ma non girava tutto intorno ai soldi. C'era di più. C'era più cuore. E l'[[invidia]] rappresentava uno stimolo, non un sentimento da trasformare in qualcosa di brutto. E poi, diciamola tutti. Nella mia Formula 1 correvano i più bravi, quelli che avevano dimostrato di saperci fare. Oggi corrono soltanto i piloti che portano in dote un bel po' di quattrini. ([[Arturo Merzario]])
*{{NDR|Nel 1973}} Non cambiare mai solo per il gusto di cambiare. Questa F.1 è molto popolare, alla gente piace guardarla e noi abbiamo avuto folle da primato ovunque. I cambiamenti che migliorano le cose, come la sicurezza, sono buoni, ma non penso che sia necessario cambiare totalmente la Formula. ([[Ken Tyrrell]])
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*Si dice che vincono sempre gli stessi, ma d'altronde non è che nel campionato di calcio si faccia tutto per far vincere il Chievo. ([[Giorgio Terruzzi]])
*{{NDR|Nel 1984, «piloti di Formula Uno si nasce?»}} Si nasce e ci si costruisce per diventarlo. [...] Occorre fare una scelta a 14 anni. Invece del motorino, bisogna comperare il go-kart. Bisogna rinunciare alla prima ragazzina perchè non la si può portare in pista. {{NDR|«E alla seconda?»}} Alla seconda no. Però è una vita di sacrifici. La gente spesso non sa che la nostra è una vita difficile, una vita stressante. Un uomo che vuol fare carriera, ad esempio un imprenditore, ha vent'anni a disposizione per mostrare agli altri ciò che sa fare. Noi no, solo quattro o cinque. Dieci quando va benissimo. Quindi è tutto molto più accellerato. Si invecchia in fretta. ([[Elio De Angelis]])
*{{NDR|Nel 2015}} Sicuramente una volta era molto più difficile sorpassare, perché dovevi fare azioni molto più aggressive. Adesso quasi tutti i sorpassi si fanno in rettilineo. ([[]Teo Fabi]])
*Sono nato con la Formula 1 anni '80 ma penso che l'apice si sia raggiunto a cavallo tra gli anni '60 e '70: quella per me è l'epoca d'oro, perché le macchine erano spettacolari e veloci. Ma era il pilota a fare la differenza. Nella Formula 1 contemporanea è la [[tecnologia]] a fare la differenza. ([[Gerhard Berger]])