Max Stirner: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni su Max Stirner: Massimo Bontempelli
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*In una famosa opera intitolata ''L'Unico e la sua proprietà'' (1845), Max Stirner giunse fino a respingere ogni idea morale. Tutto ciò che in un modo qualsiasi, sia come potenza esterna, sia come semplice idea, si colloca più in su dell'individuo e del suo capriccio, è respinto da Stirner come un odioso limite dell'«io» per opera dell'«io» stesso. ([[Friedrich-Albert Lange]])
*La logica dello Stirner è esatta perché estrema. Molta critica in uso oggi non saprebbe persuadersi del fatto che vi sono verità sociologiche vere soltanto in una forma estrema. ([[Paolo Orano]])
*Quanto all'uomo deve bastare per reggersi da sé senza un Principe né una Provvidenza, per essere e sentirsi, uno per uno e solidalmente, responsabile della propria buona o mala fortuna: l'Uomo, l'Io. Ecco Stirner, con l'Unico e le sue proprietà. ([[Massimo Bontempelli]])
*San Max (Stirner) riconosce che l'Io riceve uno 'choc' dal mondo fichtiano. Ma che i comunisti siano decisi a far passare sotto il loro controllo questo 'choc' che (se non si riduce a una vuota frase) diventa in realtà uno 'choc' molto complesso e determinato in molteplici modi, questo, per San Max, è un ragionamento troppo ardito perché egli vi si soffermi. ([[Karl Marx]])