Conflitto israelo-palestinese: differenze tra le versioni

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*Ma proprio, direi, guardi, che è il momento di fare le Brigate Internazionali come in [[Spagna]], eh! E certo, perché lì c'è un regime fascista che sta distruggendo un popolo intero. In Spagna non era niente in confronto a questo: questo è un genocidio in atto, nazista, razzista, colonialista, imperialista, e qui ci vuole una resistenza [...]. Contro gli [[Israele|Israeliani]], che bombardano ospedali, cliniche private, bambini eccetera eccetera sparerei, certo; purtroppo non sono capace, ché non ho fatto il servizio militare, essendo figlio unico di madre vedova, però imparerei volentieri [...]. Vado lì e combatto contro questi bastardi di Israeliani sionisti, che non hanno niente a che fare con gli Ebrei [...]. Io sono a favore della libertà dei Palestinesi, che sono stati cacciati dalla loro terra e vengono distrutti, distrutti, genocizzati da questi qui con la scusa dell'[[Olocausto]] [...]. Stanno facendo l'[[Olocausto]] al rovescio e stanno sterminando i Palestinesi, in tutti i modi [...]. {{NDR|Israele}} È uno stato razzista dove c'è una minoranza perseguitata, maltrattata, tenuta senz'acqua, espropriata, murata via via, altro che democrazia, belli miei! ([[Gianni Vattimo]])
*Non posso immaginare quale sia il nesso tra la lotta dei palestinesi nei monti più alti del Libano e la liberazione della Palestina. ([[Hafiz al-Asad]])
*Non siamo responsabili dell'uso che può essere fatto delle armi che diamo ai palestinesi. Noi le diamo ai palestinesi perché crediamo nella loro causa e riteniamo doveroso aiutarli. Quel che succede dopo non mi riguarda. Se devo essere condannato indirettamente, preferisco le accuse dirette. Ma non ci sono prove. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Per quanto riguarda la situazione palestinese, la soluzione dei due Stati è impossibile, non è pratica. Attualmente, questi due Stati si sovrappongono completamente. La partizione è destinata al fallimento. Questi due Stati non sono vicini, sono co-esistenti, sia in termini di popolazione che di geografia. Una zona di protezione non può essere creata tra i due Stati, perché ci sono mezzo milione di coloni israeliani in Cisgiordania e un milione di arabi palestinesi nel territorio conosciuto come Israele. La soluzione è quindi uno Stato democratico senza fanatismo religioso o etnico. La generazione di Sharon e Arafat è finita. Abbiamo bisogno di una nuova generazione, in cui tutti possano vivere in pace. Guardate i giovani palestinesi e israeliani, entrambi vogliono la pace e la democrazia, e vogliono vivere sotto un unico Stato. Questo conflitto avvelena il mondo. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Purtroppo non credo che sia possibile una via d'uscita pacifica, perché il conflitto è arrivato a un tale grado di estremismo, a un tale livello, che il pacifismo sembra un'utopia: ritengo che la via d'uscita possibile siano delle trattative all'interno della guerra. ([[Éliette Abécassis]])
*Sarebbe presuntuoso e temerario pensare che vi sia una formula magica, qualche rapida iniezione di droga, per risolvere il conflitto israelo-palestinese. Vi sono tuttavia alcuni princìpi fondamentali, che devono formare la base di ogni politica vitale. In primo luogo qualsiasi gruppo che rappresenti di fatto o che sostenga di rappresentare i palestinesi dovrà riconoscere il diritto di Israele a una esistenza pacifica e dovrà rifiutare l'uso del terrorismo o dell'azione armata contro Israele o i cittadini israeliani. Secondo, Israele dovrà uniformarsi alle clausole della Risoluzione 242 dell'ONU in merito alla restituzione di territori occupati. Tuttavia Israele ha diritto a confini sicuri e non possiamo né dobbiamo aspettarci che accetti la costituzione di uno Stato armato nemico a un tiro di schioppo in Cisgiordania. Terzo, i territori occupati da restituire dovrebbero essere smilitarizzati. Infine, la Giordania può rivestire un ruolo costruttivo nel risolvere il problema palestinese. ([[Richard Nixon]])
*Se ci tenete tanto a dare una patria agli ebrei, dategli la vostra: avete un mucchio di terra in Europa, in America. Non pretendete di dargli la nostra. Su questa terra noi ci abbiamo vissuto per secoli e secoli, non la cederemo per pagare i vostri debiti. ([[Yasser Arafat]])
*Una pace permanente nel Medio Oriente rimarrà impossibile finché al popolo di Palestina è negata l'opportunità di determinare il suo proprio futuro e di stabilire una sua propria patria libera, e finché Israele rifiuta di rinunciare a tutti i territori arabi di cui si è impossessato con la forza durante la guerra del sessantasette. ([[Menghistu Hailè Mariàm]])
 
===[[Muʿammar Gheddafi]]===
*Gli ebrei [...] non odiano i palestinesi. Non vogliono espellere i palestinesi dalla loro terra, la Palestina. Non hanno deciso di massacrarli, come suggeriscono le voci. Nemmeno il [[massacro di Deir Yassin]] ha avuto luogo. In effetti, furono gli arabi non palestinesi ad attaccare la Palestina e dichiarare guerra agli ebrei.
*Gli ebrei, specialmente i più religiosi, non accetterebbero alcun sostituto per la terra che è, nelle loro credenze, sacra, e i palestinesi, in particolare gli intransigenti tra loro, non accetteranno alcun sostituto per la terra dei loro antenati.
*La soluzione [...] sta nell’utilizzare [...] l’attuale serie di circostanze e la realtà storica della situazione. Questo dovrebbe portare alla creazione dello Stato di “Isratina”, che ospita sia palestinesi che israeliani. Ciò consentirebbe sia a muoversi che a vivere ovunque vogliano. Uno che crede che la Cisgiordania sia la sua terra, può viverci o viaggiarci come vuole. Potrebbe persino chiamarla Giudea e Samaria, se lo desidera. Allo stesso modo, se un palestinese volesse vivere o viaggiare nelle città costiere di Acri, Haifa, Jaffa, Tel Aviv, Jadwal e le altre, potrebbe farlo. Questo rimetterebbe tutto a posto. In tal modo, si porrà fine all’ingiustizia e alla privazione.
*Non siamo responsabili dell'uso che può essere fatto delle armi che diamo ai palestinesi. Noi le diamo ai palestinesi perché crediamo nella loro causa e riteniamo doveroso aiutarli. Quel che succede dopo non mi riguarda. Se devo essere condannato indirettamente, preferisco le accuse dirette. Ma non ci sono prove. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Per quanto riguarda la situazione palestinese, la soluzione dei due Stati è impossibile, non è pratica. Attualmente, questi due Stati si sovrappongono completamente. La partizione è destinata al fallimento. Questi due Stati non sono vicini, sono co-esistenti, sia in termini di popolazione che di geografia. Una zona di protezione non può essere creata tra i due Stati, perché ci sono mezzo milione di coloni israeliani in Cisgiordania e un milione di arabi palestinesi nel territorio conosciuto come Israele. La soluzione è quindi uno Stato democratico senza fanatismo religioso o etnico. La generazione di Sharon e Arafat è finita. Abbiamo bisogno di una nuova generazione, in cui tutti possano vivere in pace. Guardate i giovani palestinesi e israeliani, entrambi vogliono la pace e la democrazia, e vogliono vivere sotto un unico Stato. Questo conflitto avvelena il mondo. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Sarebbe semplicemente irrealizzabile e impraticabile dividere la Palestina in due Stati. Sotto la partizione non ci sarebbe uno Stato chiamato Israele, né ci sarebbe uno Stato chiamato Palestina. Coloro che chiedono la divisione della Palestina in due Stati ignorano così la natura della regione e la sua demografia, oppure vogliono sbarazzarsi del problema e metterlo nelle mani degli ebrei e dei palestinesi. Può sembrare che avessimo risolto così il problema ma in questo caso non saremmo sinceri: avremmo fatto poco più che gettare le basi per un nuovo conflitto.
 
===[[Golda Meir]]===