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Allineo.
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*''Ah che incauto mirarlo io non dovea! Ma nella calma d'un amabil viso | Tanta [[Tempesta|procella]] chi temer potea?'' ([[Vincenzo Monti]])
*C'è un viso sotto questa maschera ma non sono io! Io non sono quel viso più di quanto non lo siano i muscoli che lo abitano e le ossa ancora più sotto i muscoli. (''[[V per Vendetta]]'')
*Che cosa succederebbe se il volto umano esprimesse fedelmente tutta la sofferenza di dentro, se l'espressione traducesse tutto il tormento interiore? Riusciremmo ancora a conversare? Non dovremmo parlare nascondendoci il volto con le mani? La vita diventerebbe decisamente impossibile se i nostri tratti palesassero l'intensità dei nostri sentimenti. <br>Nessuno avrebbe più il coraggio di guardarsi allo specchio, perché un'immagine insieme grottesca e tragica mescolerebbe ai contorni della fisionomia macchie di sangue, piaghe sempre aperte e rivoli di lacrime irrefrenabili. ([[Emil Cioran]])
*''E gli brillava il viso | Come raggio di Sol, che dopo il nembo | Ravviva il fiore dal furor battuto | D'aquilon tempestoso''. ([[Vincenzo Monti]])
*''I volti sono ricordi che deridono il passato | i volti sono una pozione chimica nella quale circolano le domande | i volti sono lingue senza alfabeto | i volti sono lettere che restano chiuse.'' ([[Amal al-Juburi]])