Antonio Tentori: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 8:
*Penso che Argento abbia sempre seguito la stessa strada, a partire da L’uccello dalle piume di cristallo. Un proprio percorso d’autore che la critica più illuminata, come quella francese o americana, ha saputo individuare e capire, come dimostrano i ripetuti omaggi che sono stati tributati al suo cinema. Qualunque sia il prossimo progetto, Argento rimarrà fedele al suo stile, alla sua poetica, al suo linguaggio espressivo. Al suo cinema.
 
{{int|Da [https://www.sulromanzo.it/blog/dracula-3d-di-dario-argento-intervista-allo-sceneggiatore-antonio-tentori ''“Dracula 3D” di Dario Argento – Intervista allo sceneggiatore Antonio Tentori'']|Intervista di Paola Paoletti su ''[[Dracula 3D]]'', ''Sulromanzo.it'', 13 gennaio 2015}}
*[[Dracula (romanzo)|Dracula]] era un libro assolutamente imperdibile, dovevo leggerlo. Mi colpì, era un romanzo strano. Tutto sotto forma di diario, i personaggi principali Mina, Van Helsing, agiscono e interagiscono attraverso diari e lettere ad eccezione di Dracula, che è una presenza che rimane sempre dietro le quinte, come una sorta di emblema del male. Dracula è il nemico immortale che deve essere abbattuto e distrutto, come poi accadrà alla fine del romanzo. È stata una lettura coinvolgente che mi ha accompagnato nel tempo.
*Su Dracula sono stati fatti tantissimi film. Abbiamo letto e riletto il romanzo, abbiamo eliminato tutta la parte di Londra. Ci siamo presi altre libertà. Inoltre abbiamo inserito una parte del racconto ''L'ospite di Dracula''. Dario voleva un vampiro molto feroce, sanguinario, però c'era anche l'aspetto romantico da far emergere: questa sorta di reincarnazione di Mina, della sua donna amata nei tempi passati. Quindi Dracula doveva essere un personaggio che sa essere sanguinario e romantico al tempo stesso.
Riga 16:
*Per quanto riguarda il film ''Dracula 3D'' ci sono stati due momenti bellissimi. Il primo è stato sul set del borgo medievale Ricetto di Candelo in provincia di Biella dove ho incontrato Rutger Hauer che nel film è Van Helsinged è stato un incontro straordinario. È una persona speciale, con un fascino magnetico incredibile e sono stato mezz'ora insieme a lui a parlare della sceneggiatura, c'erano delle cose per le quali voleva chiedermi come interpretarle, se aveva intuito l'essenza del suo personaggio. E aveva colto perfettamente il segno.
 
{{int|Da [http://www.milanonera.com/intervista-antonio-tentori/ ''Intervista a Antonio Tentori'']|Intervista di Enrico Luceri, ''Milanonera.com'', 5 maggio 2018}}
*[[Lucio Fulci]] è stato il mio maestro, il primo regista che ha creduto nelle mie potenzialità e mi ha dato la possibilità di scrivere per lui. I miei ricordi sono innumerevoli, perché oltre la collaborazione c’era anche un’amicizia e ci frequentavamo al di là dei film da realizzare.
*{{NDR|Su [[Lucio Fulci]]}} Era ironico e graffiante, sempre con la battuta pronta ed era poi un vero piacere ascoltare i suoi racconti e aneddoti di cinema e non. Ritengo che sia un autore ancora da considerare nella sua interezza.