Egocentrismo: differenze tra le versioni

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*"Non ha importanza" che cosa stia pensando l'altro, quello che si aspetta, ciò che si propone. Importa soltanto come ti comporti tu "in relazione" a tutto questo. La persona più adorabile è la persona «egocentrica», cioè centrata sul proprio sé. ([[Neale Donald Walsch]])
*Per cui può non essere un insegnamento così radicale dire: «[[Benedizioni dai libri|Benedetti]] gli egocentrici, perché conosceranno Dio». Potrebbe non essere un cattivo traguardo nella tua vita conoscere la parte più elevata di te e "starne al centro". ([[Neale Donald Walsch]])
*Viviamo in un momento storico molto particolare, in cui veniamo educati a concentrarci tantissimo su noi stessi. I miei problemi, i miei bisogni, i miei miei desideri sono i più importanti del mondo. Facciamo di noi stessi un assoluto. Finché non impareremo a decentrarci, non capiremo mai davvero né questa vita né ciò che ci può rendere davvero felici. La maturità della vita umana dovrebbe consistere nell’imparare in maniera sana a decentrarci. In questo egocentrismo tutto è sempre insoddisfazione. Quando desidero fortemente qualcosa, penso che nel momento in cui l’avrò ottenuta sarò felice; e invece succede esattamente questo: ho fatto di tutto pur di avere quel qualcosa e quando quel qualcosa è dentro la mia vita, continuo a non essere felice e quindi devo puntare sempre in alto. È un vuoto che non si riesce mai a riempire, quello degli egocentrici: è il vuoto di chi si è concentrato su se stesso, di chi ha reso se stesso un assoluto. È una vita tremenda, un inferno, perché si avverte la propria felicità e non si riesce mai ad appagare questo bisogno, tanto da assumere un atteggiamento compulsivo nei confronti della vita. ([[Luigi Maria Epicoco]])
 
==Voci correlate==