Conservatorismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1.
Theodore Kaczynski+1
 
Riga 6:
*Conservatore (''s.m.''). Uomo politico affezionato ai mali esistenti, da non confondersi col progressista che invece aspira a rimpiazzarli con mali nuovi. ([[Ambrose Bierce]])
*E un bel giorno ecco il bisogno frenetico: scendere! Saltar giù! Un desiderio di esser ostacolati, di non più evolversi, di restar fermi, di tornare indietro al punto che precede la diramazione sbagliata. E nel buon tempo antico, quando c'era ancora l'impero austriaco, si poteva in quel caso scendere dal treno del tempo, salire su un treno comune d'una ferrovia comune e ritornare in patria. ([[Robert Musil]])
*I conservatori sono sciocchi; lamentano la decadenza dei valori tradizionali, tuttavia sostengono entusiasticamente il progresso tecnologico e la crescita economica. Apparentemente sembra loro sfuggire il fatto che non si possono produrre cambiamenti rapidi e drastici in campo tecnologico e nella economia di una società senza causare rapidi mutamenti in tutti gli altri aspetti di detta società; e tali mutamenti rapidi inevitabilmente fanno crollare i valori tradizionali. ([[Theodore Kaczynski]])
*Il conservatore è un freno all'[[utopia]] e agli utopisti, che s'innamorano di cose e di idee mai sperimentate e che, quando si realizzano, si rivelano ben diverse da come se le immaginavano. ([[Giuseppe Prezzolini]])
*Il conservatore bilancia la fretta con la lentezza, il locale col globale, l'artificiale col naturale, la novità con la memoria, la mobilità con le radici. E ciò corrisponde a un'esigenza biologica poiché abbiamo bisogno sia di novità e fratture che di sicurezze e persistenze. Il conservatore è realista, ha senso della misura, dei limiti e dei confini, sa che la vita inspira ed espira, ha sistole e diastole, è andata e ritorno. ([[Marcello Veneziani]])