Malcolm & Marie: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 22:
 
==Frasi==
*Non ci credo che sia vero, amore, non ci credo. Dopo ho parlato con sei critici. Sei o sette. Tutti interessati al nero. Capisci? Al bianco di ''Variety'' è piaciuto. Al bianco di ''IndieWire'' è piaciuto. E la bianca dell''LA Times'' è impazzita. Continuava a chiamarmi il nuovo [[Spike Lee]], il nuovo [[Barry Jenkins]], il nuovo [[John Singleton]]. Io la guardo e le chiedo: "E allora [[William Wyler]]?" E lei per qualche secondo si è chiesta: "Perché William Wyler era nero?" E poi aha capito: "Oh, cazzo! È razzismo anche quello." E poi è diventata tutta rossa. ('''Malcolm''')
*Diceva stronzate, tipo: "È un film talmente toccante. Malcom, non riuscivo neanche a connettere. Oddio Malcom, Malcom, Malcom. Oooh" Cazzo… la tipica reazione da donna bianca. Ma la cosa interessante è che si vedeva che siccome sono nero e sono il regista e la protagonista del mio film è una nera, lei già cercava d'inquadrarmi in una prospettiva politica, ma in realtà è un film su una ragazza che si vuole disintossicarsi. Ora incontra ostacoli perché è una ragazza nera? Cazzo, sì. Cioè è vero anche questo ma non è un film sull'etnia. No! Parla di vergogna, di colpa, di come non si sfugge a quella merda. E m'infastidisce che molti di questi giornalisti sfoggino la loro istruzione accademica. ('''Malcolm''')
*Già m'immagino le recensioni. Quella gente scrive sempre le solite cose, lo sai. "Questo film fa un'acuta analisi degli orrori…" Amano questi termini del cazzo. "…Orrori del razzismo sistemico dell'industria della salute mentale." Oh, invece è solo un film commerciale di una drogata che cerca di riprendersi. Cioè, queste persone, questi critici del cazzo, sono così ottusi. Sempre. E si, l'abbiamo capito, siete intelligenti e socialmente impegnati. ('''Malcolm''')
*Se decidessi di fare un cazzo di film dei Lego, non è per denunciare la schiavitù come metafora degli elementi costitutivi dell'impero americano. Forse voglio fare solo un film dei Lego. ('''Malcolm''')
*Ti conosco, lo so quando bene, vuol dire tutto male. ('''Malcolm''')
*Perché ogni volta che succede qualcosa di bello nella nostra vita, trovi un dettaglio, uno qualsiasi, microscopico, a cui attaccarti, per rovinare tutto, assicurandoti che sparisca ogni cazzo di ragione per festeggiare.? ('''Malcolm''')
*Non è solo che hai dimenticato di ringraziarmi. È per come mi vedi e come valuti il mio contributo, non soltanto al nostro rapporto, ma al tuo lavoro. In particolare, a un film che hai fatto sulla mia vita. ('''Marie''')
*Quello che sto dicendo è che passi tutta la tua vita a soddisfare i sentimenti e i capricci di tutti ad eccezione dei miei. Agenti, produttori, troupe, attori, personaggi immaginari, cazzo, ricevono più rispetto ed empatia di me da parte tua. ('''Marie''')
Riga 48:
*Tutti gli organi di stampa corrono dietro la sua "chiamata alle armi" al suo ''Vive la révolution'' Non perché gliene freghi o vogliano diffondere il messaggio, ma perché loro sanno che niente vende di più del disgusto. Così arrivano di click. E voi imbecilli continuate a cascarci tutte le volte. E poi non importa a nessuno cosa avete da dire. A nessuno. Voi giocate a travestirvi per lavoro. ('''Marie''')
*So che non appartiene solo a me. Lo so. Conosco i nostri vissuti. Ma la differenza è che tu hai preso tutto quello schifo e ne hai fatto un'opera meravigliosa. Qualcosa di buono. Qualcosa che può commuovere le persone. Ma, Malcolm, io ce l'ho ancora dentro. ('''Marie''')
*Ricreare la realtà non rende un film interessante. Ma conta l'interpretazione della realtà. Ciò che provi sulla realtà. Come descrivi la realtà. La prospettiva, la tua prospettiva. Guarda che trascrivere una conversazione, filmarla premendo REC, è robbaccia davideoda video di YouTube. È una cazzo di confessione, un memoriale. ('''Malcolm''')
*Sei logorante. Sarai ancora così a settant'anni, o ti sarai logorata da sola? ('''Malcolm''')
*Non mi servono i dettagli. Non mi serve conoscere i posti e gli espedienti, i passi che ti hanno portato davanti alla mia porta. Sei qui. Ti ho amavo senza condizioni. Perché? Perché do un valore al mistero. All'ignoto. È ciò che sostiene la tensione di un rapporto e ci obbliga ad essere la versione migliore di noi stessi. Il fattore "chissà". Chissà se qualcuno l'ha amato meglio? ('''Marie''')
*La tua mancanza di curiosità è semplicemente un'estensione del tuo narcisismo, della tua megalomania, della tua visione egoistica del mondo. E non dubitando mai di te stesso, non hai mai pensato di chiederti: "Come divento un compagno migliore?" ('''Marie''')