Chiara Amirante: differenze tra le versioni
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===[[Incipit]]===
Una meravigliosa scoperta ha colorato la nostra vita. Un [[Incarnazione (cristianesimo)|evento straordinario]], l'evento degli eventi: l'ineffabile, l'inenarrabile, l'indescrivibile, il trascendente, l'Onnipotente, l'Eccelso, l'immensamente irraggiungibile, è venuto ad abitare in mezzo a noi, si è reso piccolo, fragile, palpabile. Per noi!
===Citazioni===
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*L'idea più meravigliosa che io posso concepire è niente, niente dinnanzi a ciò che Dio è realmente. (p. 11)
*La [[preghiera]], come tutte le arti, ha bisogno di impegno e di fedeltà. (p. 24)
*La tiepidezza: ecco il grande ostacolo alla vita di preghiera, ecco il vero virus mortale dei cristiani. Non è tanto il peccato mortale, ma la tiepidezza. (p. 27)
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===Citazioni===
*Solo
*Ho una vita sola e non posso sprecarla, voglio viverla per qualcosa di grande, per qualcosa che non passa: soltanto Dio non passa, solo l’amore resta. (p. 20)
*Se un tramonto è così bello, pensa che cosa deve essere Dio che l’ha creato! Se attraverso il canto degli uccelli percepisco un concerto così meraviglioso, come potrà essere il concerto del paradiso, il concerto
*In un mondo dove si vive di egoismo, dello schiacciarsi l’uno con
*Gli uomini hanno tanti modi di spendere la vita. I santi hanno compreso che Dio solo non passa, si sono lasciati rivestire dalla luce divina e non hanno scelto i loro piccoli progetti, ma si sono abbandonati alla sua volontà per realizzare il suo grande progetto. (p. 26)
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*La fede non può essere qualcosa di disincarnato dalla nostra vita quotidiana, perché è una risposta molto concreta a quelli che sono i grandi interrogativi dell’esistenza. (p. 87)
*Il mio segreto è
==''E Gioia Sia''==
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*Una delle caratteristiche che dovremmo imparare dai bambini è la bellezza della semplicità. Più cresciamo e più diventiamo degli artisti nel complicarci la vita. (p. 45)
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*La felicità non dipende tanto da ciò che viviamo ma da come decidiamo di vivere tutto ciò che di doloroso e meraviglioso la vita ci regala. (p. 16)
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*Se non sai chi sei, cosa vuoi davvero, se non ti decidi a essere te stesso, sempre e con chiunque, non potrai sperimentare quella gioia profonda a cui il tuo cuore aspira. Se non impari a stare bene con te stesso non riuscirai mai a stare bene con gli altri. In nessuna situazione potrai sentirti pienamente a tuo agio. ([https://books.google.it/books?id=ePthAgAAQBAJ&lpg=PT29&dq=&pg=PT29#v=onepage&q&f=false 2014, p. 29])
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*Quando il mare è in tempesta se ti immergi scopri che più vai in profondità più il mare è quieto, la forza delle onde non può travolgerti. Così è per la preghiera del cuore. (p. 130)
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*Qual è la motivazione più vera attorno a cui ruotano le tue decisioni? Qual è il centro della tua vita? E' davvero Dio o non rischia di essere piuttosto, mascherato in mille modi diversi, il tuo io? (p. 35)
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==''La guarigione del cuore''==
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*Se rinunciamo a lasciarci raggiungere dall’amore, moriamo lentamente. (p. 225)
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*Se non impari a stimarti tu non potranno farlo gli altri. (p. 132)
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*Essere o apparire?! È questo il dilemma dell’uomo contemporaneo.
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