Ludwig Wittgenstein: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+citazione, ref, paragrafo
Riga 4:
 
==Citazioni di Ludwig Wittgenstein==
*Anche se il risultato della [[filosofia]] è semplice, non può esserlo il metodo per arrivarci. La complessità della filosofia non è quella della sua materia, ma del nostro [[intelletto]] annodato.<ref (daname=osservazioni>Da ''Osservazioni filosofiche'', Einaudi).</ref>
*Che interesse c'è a studiare filosofia, se tutto quello che fa per voi è rendervi capaci di esprimervi in modo relativamente plausibile su alcune astruse questioni di logica ecc., e se questo non migliora il vostro modo di pensare le questioni importanti della vita di tutti i giorni, se non vi rende più consapevoli di un qualsiasi giornalista rispetto all'uso delle pericolose espressioni che persone di questa specie usano per i propri scopi?<ref>Citato in Pierre Bourdieu, ''La miseria del mondo'', a cura di Antonello Petrillo e Ciro Tarantino, Mimesis, 2015.</ref>
*[[David Pinsent|David]] è stato il mio primo e unico amico.<ref>Dalla lettera a Ellen F. Pinsent,; in [[David Pinsent]], ''Vacanze con Wittgenstein'', Pagine di diario, a cura di Georg Henrik von Wright, traduzione di Marina Premoli, Bollati Boringhieri, Torino, 1992, p. 146. ISBN 88-339-0691-4</ref>
*Dimmi come cerchi e ti dirò cosa cerchi.<ref (da ''Osservazioni filosofiche'', Einaudi)name=osservazioni/>
*{{NDR|[[Ultime parole]]}} Dite a tutti che ho avuto una vita meravigliosa!
:''Tell them that I had a wonderful life!''<ref>Citato in Giorgio Pizziolo Rita Micarelli, ''L'arte delle relazioni. Vol. I'', Alinea editrice, 2003, [http://books.google.it/books?id=7vyfzrH5keQC&pg=PA36 p. 36]</ref>
*Giusto e interessante non è dire: questo è nato da quello, ma: questo potrebbe essere nato così.<ref>Da ''Note sul "Ramo d'oro" di Frazer'', traduzione di S. De Waal, Adelphi, 1992.</ref>
*Il [[linguaggio]] è un labirinto di strade. Vieni da ''una'' parte e ti sai orientare; giungi allo stesso punto da un'altra parte, e non ti raccapezzi più.<ref>Da ''Ricerche filosofiche'', traduzione di Mario Trinchero, Einaudi, 1967.</ref>
*La poesia di [[Georg Trakl|Trakl]] non la capisco. Però il suo ''tono'' mi rende felice. È il tono delle persone veramente geniali.<ref>Citato da [[Italo Alighiero Chiusano]] nella Prefazione a [[Georg Trakl]], ''Poesie'', a cura di [[Leone Traverso]], Fabbri editori, collana ''I grandi classici della poesia'', RCS Libri, Milano, 1997.</ref>
*La soluzione del problema della vita si intravede allo scomparire di esso. (citato<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro della filosofia'', traduzione di Daniele Ballarini e Anna Carbone, Gribaudo, 2018, p. 249. ISBN 9788858014165)</ref>
*La stupida aspirazione all'eleganza è una delle cause principali per cui i matematici non comprendono le loro proprie operazioni; ossia: l'incomprensione e quell'aspirazione sgorgano da una sorgente comune. (da<ref>Da ''Grammatica filosofica'').</ref>
*La vita di [[conoscenza]] è la vita che è felice nonostante la miseria del mondo. (<ref>13 agosto 1916, da ''Quaderni 1914-1916'').</ref>
*[[Pregare]] è pensare al [[senso della vita]]. (<ref>11 giugno 1916, da ''Quaderni 1914-1916'').</ref>
*Non c'è un metodo della filosofia, ma ci sono metodi; per così dire, differenti terapie. (da ''Ricerche filosofiche'')
*[[Pregare]] è pensare al [[senso della vita]]. (11 giugno 1916, da ''Quaderni 1914-1916'')
*Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli. E questo significa non crearne di nuovi.<ref>Da ''Filosofia'', a cura di Diego Marconi, traduzione di Marilena Andronico, Donzelli.</ref>
*Vi sconsiglio vivamente di diventare filosofi accademici. Tra loro la tentazione del pensiero fasullo è diffusissima.<ref>Citato in John Heaton, Judy Groves, ''Wittgenstein'', traduzione di B. Amato, Feltrinelli, 2009.</ref>
Line 87 ⟶ 85:
*Un nuovo vocabolo è come un [[seme]] fresco gettato nel terreno della discussione. (1929)
*Una confessione dev'essere una parte della nuova vita. (1931)
 
==''Ricerche filosofiche''==
*Il [[linguaggio]] è un labirinto di strade. Vieni da ''una'' parte e ti sai orientare; giungi allo stesso punto da un'altra parte, e non ti raccapezzi più.<ref>Da ''Ricerche filosofiche'', traduzione di Mario Trinchero, Einaudi, 1967.</ref>
*Il significato di una parola è il suo uso linguistico.<ref>Citato in ''Come funziona la filosofia'', a cura di Marcus Weeks, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2020, p. 97. ISBN 9788858025598</ref>
*Non c'è un metodo della filosofia, ma ci sono metodi; per così dire, differenti terapie. (da ''Ricerche filosofiche'')
 
==''Tractatus logico-philosophicus''==
Line 174 ⟶ 177:
*Ludwig Wittgenstein, ''Pensieri diversi'', a cura di Georg Henrik von Wright, Heikki Nyman e Michele Ranchetti, Adelphi, Milano, 1980.
*Ludwig Wittgenstein, ''Pensieri diversi'', a cura di Georg Henrik von Wright, con la collaborazione di Heikki Nyman, edizione italiana a cura di Michele Ranchetti, Fabbri Editori, Milano, stampa 1997.
*Ludwig Wittgenstein, ''Ricerche filosofiche'', traduzione di Mario Trinchero, Einaudi, 1967.
*Ludwig Wittgenstein, ''Tractatus logico-philosophicus'', a cura di Amedeo G. Conte, Einaudi, Torino, 1964.
*Ludwig Wittgenstein, ''Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916'', a cura di Amedeo G. Conte, Einaudi, Torino, 1968.