Emil Cioran: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→La tentazione di esistere: n. di pagina. |
→La tentazione di esistere: n. di pagina, fix, amplio. |
||
Riga 222:
*Per quasi tutte le nostre scoperte siamo debitori alle nostre violenze, all'esacerbarsi del nostro squilibrio. (1997, p. 11)
*Poiché la sfera della coscienza si restringe nell'[[azione]], chi agisce non può pretendere all'universale: l'agire è un aggrapparsi alle proprietà dell'essere a detrimento dell'essere, a una forma di realtà a scapito della realtà. (1997, p. 16)
*Un minimo d'incoscienza è necessaria se ci si vuole mantenere nella storia. Agire è una cosa; sapere di agire è un'altra. Quando la chiaroveggenza investe l'atto e vi si insinua, l'atto si disfa e con esso il pregiudizio, la cui funzione consiste appunto nel subordinare, nell'asservire la coscienza
*[...] vivere immediatamente l'[[eternità]] significa vivere giorno per giorno. (1997, p. 15)
|