Rudolf Steiner: differenze tra le versioni

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*Se dunque volessimo fare di un bambino uno spirito particolarmente inventivo, che non solo sapesse vivificare il suo pensiero, che in età più avanzata fosse poi in grado di svilupparlo portandolo a una produttività superiore, allora dovremmo innanzitutto impedire che quel bambino, all'età di sei o Sette anni, studiasse come studiano gli altri bambini e cominciasse ad apprendere le nozioni che gli altri bambini apprendono a scuola. Dovremmo anzi cercare che, di tutto quanto generalmente s'insegna a quell'età, gli venga insegnato il meno possibile; dovremmo tenerlo fino a dieci-undici anni in un clima di giochi infantili, e insegnargli il minor numero possibile di nozioni scolastiche, cosicché, possibilmente, a otto o nove anni egli non sappia ancora tirar le somme e legga molto male. Poi, verso gli otto o nove anni, dovremmo cominciare a insegnargli tutto ciò che generalmente si insegna ai bambini di sei-sette anni. In tal caso le forze umane si saranno sviluppate in tutt'altro modo, e l'anima userà in modo diverso ciò che ora le viene insegnato. (p. 71)
*Donde proveniva dunque la grande forza vivificatrice del corpo di [[Gesù]]?<br>Proveniva dalla loggia madre dell'umanità, diretta dal manu dal grande iniziato solare. Nel bambino nato dalla coppia di genitori, che il [[vangelo di Luca]] chiama Giuseppe e Maria, fu immersa una grande forza individuale che era stata coltivata e curata nella loggia madre del grande oracolo solare. In quel bambino fu introdotta la migliore e la più forte di quelle individualità. (p. 81)
*Abbiamo veduto il buddhismo penetrare e operare nella personalità del bambino nato dalla coppia della linea natanica della casa di Davide, come ci descrive il vangelo di Luca. Dall'altro lato vediamo che un'altra coppia, un altro Giuseppe e un'altra Maria con il bambino Gesù, discendenti dalla linea salomonica della stirpe di Davide, risiedevano dapprima a [[Betlemme]], come ci descrive il vangelo di Matteo. Questo bambino [[Gesù]] della linea salomonica è il portatore dell'individualità, vissuta un tempo quale [[Zarathustra]], che aveva fondato la civiltà persiana più antica. Sicché, all'inizio della nostra era, troviamo l'una accanto all'altra, incarnate per così dire in due individualità effettive, le due correnti del buddhismo e dello zarathustrismo; la prima, incarnata nel Gesù natanico di cui ci parla Luca, la seconda, nel Gesù salomonico della stirpe di Davide di cui ci parla Matteo. Le nascite dei due bambini non sono però perfettamente contemporanee. (p. 88)
vissuta un tempo quale [[Zarathustra]], che aveva fondato la civiltà persiana più antica. Sicché, all'inizio della nostra era, troviamo l'una accanto all'altra, incarnate per così dire in due individualità effettive, le due correnti del buddhismo e dello zarathustrismo; la prima, incarnata nel Gesù natanico di cui ci parla Luca, la seconda, nel Gesù salomonico della stirpe di Davide di cui ci parla Matteo. Le nascite dei due bambini non sono però perfettamente contemporanee. (p. 88)
 
== ''L'azione delle stelle e dei pianeti sulla vita terrestre'' ==
*Se i fisici potessero viaggiare su un qualche veicolo adatto, sarebbero stupiti di non trovare il [[Sole]] che somiglia ad un gas. Essi troverebbero una cavità, una vera cavità che appare come luce. E ciò che essi troverebbero sarebbe proprio lo spirituale. (pp. 16-17)