Publio Cornelio Scipione Emiliano: differenze tra le versioni

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[[File:Four Cornelii Scipiones.png|thumb|Alcuni busti di Publio Cornelio Scipione Emiliano]]
'''Publio Cornelio Scipione Emiliano''' detto '''Scipione l'Emiliano''' (185 a.C. – 129 a.C.), militare e politico romano.
 
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==Citazioni su Scipione l'Emiliano==
*Publio Cornelio Scipione Emiliano ridiede all'esercito una rigorossimarigorosissima disciplina militare, scacciando dal campo 2000 prostitute. ([[Tito Livio]])
*{{NDR|Scipione l'Emiliano nell'atto di distruggere [[Cartagine]]}} distogliendosi da questa e prendendomi la mano destra disse: «Polibio, è un glorioso momento, è vero, ma, non so come, io ho paura, e già vedo il momento in cui un altro darà lo stesso ordine contro la nostra patria». Certo non è facile pronunciare una frase che abbia più forza e intelligenza di questa. Infatti riuscire, nel momento del proprio più grande trionfo e della sventura dei [[nemico|nemici]], ad acquistare consapevolezza della propria condizione e della situazione contraria e insomma avere ben presente nelle circostanze favorevoli l'instabilità della [[Sorte]], è proprio di un uomo grande e perfetto, e in una parola degno di essere ricordato. ([[Polibio]])