Diana Wynne Jones: differenze tra le versioni

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'''Diana Wynne Jones''' (1934 2011), scrittrice inglese.
 
==''La città del tempo''==
===[[Incipit]]===
Il viaggio in treno fu terribile. Era in corso un’ondata di caldo in quel settembre del 1939, ma le autorità ferroviarie avevano chiuso tutti i finestrini affinché nessuno dei bambini stipati sul treno potesse cadere. Ce n’erano diverse centinaia, e quasi tutti si mettevano a strillare quando vedevano una mucca. Li stavano allontanando da Londra per proteggerli dai bombardamenti, e la maggior parte di loro non aveva la minima idea di quale fosse l’origine del latte. Ogni bambino portava con sé una scatola quadrata e marrone contenente una maschera antigas. Ognuno aveva un cartellino con sopra il proprio nome e l’indirizzo, e i più piccoli (che piangevano e si bagnavano piuttosto spesso) portavano il loro appeso al collo con una cordicella. Vivian, essendo una delle più grandi, aveva il suo cartellino appeso a una sacca da viaggio che la mamma aveva trovato per metterci le cose che rifiutavano di stare in valigia. Di conseguenza Vivian non si azzardava a separarsi dalla sua sacca da viaggio. Quando il tuo cognome è un generico “Smith”, il più diffuso nella tua nazione, devi assicurarti che tutti sappiano ''quale'' Smith sei. Vivian aveva scritto con cura il nome e l’indirizzo della cugina Marty sul retro di quella specie di etichetta, per mostrare che non la stavano semplicemente spedendo in campagna per essere assegnata a chiunque accettasse di ospitarla, come la maggior parte dei bambini.
 
===Citazioni===
*Quello che ''odio'' della [[Storia]] è che la terra continua e continua… se fossi costretto a vivere nella Storia, questo mi farebbe impazzire già dalla prima settimana. (p.103)
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*-C’è così ''tanto'' da imparare! – disse Vivian in tono patetico. - La Storia era corta nel [[XX secolo |Ventesimo Sec]]… voglio dire, nel Secolo Venti!<br>-Perché allora la Storia era ''incompleta'' – ringhiò il dottor Wilander.<br>-Ma questa non è una scusa.<br>-E poi non capisco. Perché è ''rotonda''? – chiese implorante.<br>-Come sanno tutti quelli della Città del Tempo, a parte te a quanto pare – disse il dottor Wilander, - è perché il tempo storico è circolare. L’inizio ''è'' la fine. Il tempo usato dall’uomo gira e rigira, in un cerchio piccolo qui all’interno della Città, e in uno molto ampio fuori nella storia. È possibile che lo stesso valga per l’intero universo. Come hanno potuto i tuoi genitori non insegnarti almeno questo? Quindi non hai imparato niente di storia. (p.127)
 
==[[Explicit]] di alcune opere==
 
===''Il castello errante di Howl''===
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*Diana Wynne Jones, ''Il castello errante di Howl'', traduzione di Daniela Ventura, Kappa Edizioni, 2005. ISBN 887471095X
*Diana Wynne Jones, ''Il castello in aria'', traduzione di Daniela Ventura, Kappa Edizioni, 2006. ISBN 8874711069
*Diana Wynne Jones, ''La casa per ognidoveOgnidove'', traduzione di Francesca Guerra, Kappa Edizioni, 2010. ISBN 9788874712281
*Diana Wynne Jones, ''La città del tempo'', traduzione di Serena Scodeller, Kappa Edizioni, 2015. ISBN 9788898002825
 
==Altri progetti==
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[[Categoria:Scrittori britannici]]