Antisemitismo: differenze tra le versioni

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Luigi Tonelli
Telesio Interlandi
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*A mio parere ci sono tre ragioni per le quali l'antisemitismo riappare con vigore. La prima è che, storicamente, cresce sempre di più quando e dove l'economia va male. In un momento in cui la disparità di reddito è in crescita, quando centinaia di milioni di persone vivono in condizioni di estrema povertà, alcuni trovano negli ebrei il capro espiatorio piuttosto che guardare la vera fonte dei loro problemi. La seconda è un [[odio]] irrazionale e fuori luogo verso [[Israele]]. Troppe persone lo vedono come uno stato di [[apartheid]] e incolpano gli abitanti di un'intera religione per ciò che, in verità, sono le decisioni nazionali di politica interna. Qualcuno crede davvero che le vittime innocenti di quel negozio kosher a Parigi e in quel bar mitzvah in Danimarca avessero qualcosa a che fare con le politiche israeliane e palestinesi o la costruzione di insediamenti a duemila miglia di distanza? La terza ragione è semplice demografia. L'[[Europa]] è ora sede di 25 a 30 milioni di [[musulmani]], due volte tutta la popolazione ebraica del mondo. All'interno di ogni comunità religiosa ci sarà sempre una frangia estremista, le persone che sono radicalizzate e guidate dall'odio, respingono le religioni che hanno bisogno di predicare il rispetto, la tolleranza e l'amore. Stiamo vedendo gli effetti amplificati di quel piccolo elemento radicalizzato. Con [[Internet]], il virus dell'odio può poi accelerare da nazione a nazione. ([[Michael Douglas]])
*Alcuni volutamente confondono antisemitismo e opposizione alla politica israeliana. [...] C'è chi ha interesse a impedire che si critichi lo Stato di [[Israele]]. Questo è un antisemitismo inventato. ([[Alessandro Barbero]])
*Anche nei riguardi degli ebrei, dicono che occorre distinguere. L'ebreo va al caffè, a teatro, al cinema, traffica, chiacchiera, mormora, irride; ma che fare? Si possono bastonare gli ebrei sulla strada? Ohibò; non sarebbe civile. Civile è invece lasciarsi beffare dall'ebreo, subirne la provocazione, assistere alla sua quotidiana pacifica digestione di parassita. Vedere un ebreo comodamente a sedere in un autobus strapieno e non gettarlo dal finestrino per offrire il suo posto a una vecchia che non si regge in piedi, è prova di civiltà. ([[Telesio Interlandi]]
*Anche nel democratico più liberale si può nascondere una sfumatura di antisemitismo: egli è ostile all'ebreo nella misura in cui questi osa pensarsi, appunto, ebreo. ([[Jean-Paul Sartre]])
*È il [[sionismo]] a decidere chi è antisemita e chi invece non lo è, e questa decisione viene presa sulla base del consenso alla annessione dei territori palestinesi. ([[Costanzo Preve]])