Diluvio universale: differenze tra le versioni

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Citazioni sul '''diluvio universale'''.
 
==Citazioni==
*È chiaro che nelle estinzioni c'era molto di più di quanto si potesse spiegare ricorrendo al solo diluvio di Noè, il diluvio universale della Bibbia. Non senza compiacimento, Cuvier risolse la faccenda suggerendo che la Genesi si riferisse solo all'inondazione più recente. Sembrava che Dio non avesse voluto distrarre o allarmare Mosè facendo accenno alle irrilevanti estinzioni precedenti. ([[Bill Bryson]])
*E cominciò a piovere. Dapprima piovve poco, e fu il pediluvio. Poi cominciò a piovere che Dio la mandava e quello fu veramente il diluvio. ([[Giobbe Covatta]])
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*Solo l'inutilità del primo diluvio ha impedito a Dio di mandarne un secondo. ([[Sébastien-Roch Nicolas de Chamfort]])
*Un giorno o l'altro verrà un altro diluvio universale e ripulirà le strade una volta per sempre. (''[[Taxi Driver]]'')
 
===''[[Epopea di Gilgamesh]]''===
*All'albeggiare del settimo giorno {{NDR|dopo il diluvio}} liberai una colomba e la lasciai andare. Volò via, ma non trovando dove riposarsi fece ritorno. Poi liberai una rondine ed essa volò via, ma non trovando dove riposarsi fece ritorno. Poi liberai un corvo e questo vide che le acque si erano ritirate, mangiò, volò all'intorno, gracchiò e non fece ritorno.
*Alle prime luci dell'alba venne dall'orizzonte una nube nera; tuonava da dentro, là dove viaggiava [[Adad]], signore della tempesta. Davanti, sopra collina e pianura, venivano Šullat e Ḫališ, nunzi della tempesta. Poi sorsero gli dèi dell'abisso: Nergal divelse le dighe delle acque sotterranee, Ninurta dio della guerra abbatté gli argini e i sette giudici degli Inferi, gli [[Anunnaki|Anunnakkū]], innalzarono le loro torce, illuminando la terra di livida fiamma. Sgomento e disperazione si levarono fino al cielo quando il dio della tempesta trasformò la luce del giorno in tenebra, quando infranse la terra come un coccio. Per un giorno intero imperversò la bufera, infuriando sempre di più si riversava sulla gente come l'impeto di una battaglia; nessuno poteva vedere il proprio fratello, né dal cielo si potevano vedere il proprio fratello, né dal cielo si potevano vedere gli uomini. Anche gli dèi erano terrorizzati dal diluvio, fuggirono nel più alto cielo, il firmamento di Anu; si rannicchiarono contro le mura, acquattandosi come cani bastardi. Poi [[Ištar]], Regina del Cielo dalla dolce voce, gridò come donna in travaglio: "Ahimè, gli antichi giorni sono ormai polvere, poiché io ho ordinato il male. Oh, perché ho ordinato questo male al concilio di tutti gli dèi? Guerre ho ordinato per distruggere gli uomini, ma non sono forse essi la mia gente, dal momento che io li ho generati? Ora nell'oceano galleggiano come uova di pesci".
*''Magari un leone avesse dilaniato l'umanità | invece del diluvio, | magari un lupo avesse dilaniato l'umanità | invece del diluvio, | magari la carestia avesse devastato il mondo | invece del diluvio, | magari la pestilenza avesse devastato l'umanità | invece del diluvio.'' ([[Enki|Ea]])
*{{NDR|Avvertendo [[Atraḫasis|Utnapištim]] del diluvio}} Uomo di Šuruppak, figlio di Ubara-Tutu, abbatti la tua casa e costruisci una nave, abbandona i tuoi averi e cerca la vita, disprezza i beni mondani e mantieni viva l'anima tua. Abbatti la tua casa, ti dico, e costruisci una nave. Ecco le misure del battello, così come lo costruirai: che la sua larghezza sia pari alla sua lunghezza, che il suo ponte abbia un tetto come la volta che copre l'abisso; conduci quindi nella nave il seme di tutte le creature viventi. ([[Enki|Ea]])
 
==Voci correlate==