Pierre-Joseph Proudhon: differenze tra le versioni

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'''Pierre-Joseph Proudhon''' (1809 – 1865), filosofo, economista, sociologo, saggista ed anarchico francese.
 
*Chiedo di [[vivere]] lavorando se no morrò combattendo.<ref (daname=prop>Da ''Che cos'è la proprietà'', 1840).</ref>
*Chi parla di umanità vuol trarvi in inganno.<ref>Citato in ''Focus'', n. 110, pag. 175.</ref>
*[[Dio]] è il male. (da<ref>Da ''Sistema delle contraddizioni economiche'').</ref>
*[[Dio]] è l'ombra della coscienza proiettata sul campo dell'immaginazione.<ref (daname=giust>Da ''Della giustizia nella Rivoluzione e nella Chiesa'').</ref>
*Essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, recintato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, ad ogni movimento, annotato, registrato, censito, tariffato, timbrato, squadrato, postillato, ammonito, quotato, collettato, patentato, licenziato, autorizzato, impedito, riformato, raddrizzato, corretto. Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, braccato, tartassato, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, venduto, tradito, e per giunta schernito, dileggiato, ingiuriato, disonorato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell'interesse generale. (da<ref>Da ''Idée générale de la Révolution au XIXe siècle (1851)'', Paris, Rivière, 1923; trad. it. ''L'idea generale di rivoluzione nel XIX secolo'', Firenze, Centro Editoriale Toscano, 2001.)</ref>
*L'[[anarchia]] è ordine. (da<ref>Da ''Confessioni di un rivoluzionario'').</ref>
*La caduta e la morte delle società è dovuta al potere di accumulazione della proprietà. (citato<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro della politica'', traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 183. ISBN 9788858019429)</ref>
*La [[proprietà]] è furto.<ref (da ''Che cos'è la proprietà'', 1840)name=prop/>
:''La propriete c'est le vol''.
*La [[scienza]] non ha fatto progressi che dopo aver eliminato [[Dio]]. (da<ref>Da ''Studio di filologia sacra'', 1838).</ref>
*La [[teologia]] è la scienza dell'infinitamente assurdo.<ref (da ''Della giustizia nella Rivoluzione e nella Chiesa'')name=giust/>
 
==Citazioni su Pierre-Joseph Proudhon==