Aleksandr Sergeevič Puškin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 8:
*Io Puskin ho scritto ''Le Lettere''. Voi signori professori, critici, editori siete i ''[[postino|postini]]'', soltanto i postini.<ref>Citato in Gian Paolo Sevino, recensione di ''Errata'' di [[George Steiner]], RES, anno IX numero 17, marzo 1999, p. 63.</ref>
*'''Bertold''': Io non ho bisogno dell'oro, cerco la sola verità.<br />'''Martin''': Io me ne infischio della verità, io ho bisogno di oro. (da ''Scene dei tempi cavallereschi'', in ''Opere'')
*La [[felicità]] – cosa maledetta! La felicità è un grande forse. Io sono l'Ateo della felicità!<ref>Da una lettera, citato in ''Piccole tragedie'', a cura di Serena Vitale, Fabbri Editori, collana ''I grandi classici della poesia'', RCS libri, Milano, 1997, p. 12.</ref>
*''Nati non siamo per l'azione, | né per il lucro, né alle schiere: | ma solo per l'ispirazione, | i dolci suoni e le preghiere''. (da ''Il poeta e la folla'')
*Nell'[[ateismo]] non vi è alcuna consolazione. Sfortunatamente, è la visione del mondo più ragionevole. (da una lettera privata).<ref name=Tamara>Citato in Shifra Horn, ''Tamara cammina sull'acqua'', traduzione dall'ebraico di Elisa Carandina, Fazi Editore, 2004, p. 149.</ref>