Guerra in Iraq: differenze tra le versioni

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===[[Michail Gorbačëv]]===
*C'è chi pensa [...] che gli Stati Uniti hanno fatto la frittata e tocca a loro, adesso, fronteggiarne le conseguenze. Ma una tale posizione non può essere considerata accettabile. Chi pagherebbe sarebbe il popolo iracheno, incolpevole, come già è accaduto negli undici hanno di embargo che hanno preceduto la guerra.
*È noto che la Russia, insieme alla Francia e alla Germania, si era opposta con decisione ad un intervento militare straniero sul territorio iracheno senza una legittimazione internazionale adeguata. Questa legittimazione poteva venire soltanto dal Consiglio di Sicurezza e, com'è noto, non vi fu. Non vi fu perché gli Stati Uniti preferirono agire da soli, in compagnia della Gran Bretagna, ignorando gli appelli alla prudenza e al rispetto della legalità internazionale. Ora è del tutto evidente che l'intervento in Iraq, sotto l'etichetta dell'esportazione della democrazia, non ha condotto ad alcun risultato - salvo il rovesciamento di Saddam Hussein - e minaccia di trasformarsi in una catastrofe politica, militare, umanitaria.
*L'ho già detto: si deve costruire in quel Paese una "pace araba" inviando, cioè, forze di pace che appartengano a nazioni islamiche.
*La cacciata di Saddam non ha chiuso la partita con gli iracheni e la situazione nel paese si è ormai trasformata in un miscuglio esplosivo di guerriglia e di terrorismo.
*La guerra in Iraq è stato il disastro politico e morale più grande, lasciando gli Stati Uniti praticamente soli, con un pugno di alleati assai ridotto.
*Quella guerra è stata un errore con conseguenze disastrose. Purtroppo assistiamo a tentativi di prolungare l'errore, invece che a ripararlo.