Uomo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1.
Riga 146:
*L'uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto, ma non può essere sconfitto. ([[Ernest Hemingway]])
*L'uomo non è gratuitamente malvagio; e la moralità publica non indugerà a far lieta e felice la terra, quando la società venga ordinata in guisa, che nessuno abbia da luttare fra la coscienza e la necessità, fra il dovere e la fame. ll dualismo dello [[spirito]] e del corpo era un mito delle vecchie tradizioni, cui la ragion moderna, ammaestrata dalle scienze psisiologiche, economiche, e morali, non presta più fede. L'uomo è uno, e non due: le regole dell'igiene ed i precetti dell'etica interessano egualmente la sua vita. ([[Cristoforo Bonavino]])
*L'uomo non è, in alcun momento, il prodotto esclusivo del suo ambiente e/o dell'ereditarietà; può, se vuole (e, fatto "a immagine e somiglianza di Dio", è, per definizione, dotato di libertà e di volontà), diventare diverso e migliore di quel che sarebbe, se fosse in balia di se stesso. ([[Léo Moulin]])
*L'uomo non è meno immortale dell'anima. ([[Conte di Lautréamont]])
*L'uomo non è vivo – dicono. Ha voluto scendere nella tomba prima del suo tempo. ([[Charles Morgan]])