Curzio Malaparte: differenze tra le versioni

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=== [[Incipit]] ===
Il manoscritto di ''Kaputt'' ha una storia: e mi sembra che nessuna prefazione convenga a questo libro meglio della storia segreta del suo manoscritto.<br>Ho cominciato a scrivere ''Kaputt'' nell'estate del 1941, all'inizio della guerra tedesca contro la [[Russia]], nel villaggio di Pestcianka, in [[Ucraina]], in casa del contadino Roman Suchèna. Ogni mattina mi sedevo nell'orto, sotto un albero di acacia, e mi mettevo a lavorare, mentre il contadino, seduto per terra presso il porcile, affilava le falci, o affettava le barbabietole e le verze per i suoi maiali.<br>La casa, dal tetto di stoppie, dai muri di terra e di paglia tritata, impastata con sterco di bue, era piccola e pulita: non aveva altra ricchezza fuorché una radio, un grammofono, e una piccola biblioteca con tutte le opere di [[Aleksandr Sergeevič Puškin|Puschkin]] e di [[Nikolaj Vasil'evič Gogol'|Gogol]].
 
==Citazioni==
*Quando finalmente [[Oswald Mosley|Mosley]] entrò da Laure, eran quasi le quattro del pomeriggio. Nicolson ed io avevamo già bevuto cinque o sei Martini, e avevamo cominciato a mangiare; non ricordo più quel che stavamo mangiando, né di che cosa ci mettemmo a discorrere, ricordo soltanto che Mosley aveva una testa molto piccola, una voce dolce, che era alto, altissimo, magro, indolente, un po' curvo, e che, per nulla dispiaciuto anzi perfettamente soddisfatto del suo ritardo, «on n'est jamais pressé quand il s'agit d'arriver en retard» disse, non per scusarsi, ma per farci intendere che non era così stupido da non capire che era giunto in ritardo. (p. 123)
 
=== [[Explicit]] ===