Ultime parole da Guerre stellari: differenze tra le versioni

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===''Trilogia Prequel''===
{{cronologico}}
====''''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma]]''''====
*'''Luogotenente Williams''': Guardi, capitano! <br/>'''Capitano Madakor''': Alzare gli scudi!
::{{spiegazione|A seguito del loro blocco di astronavi al piccolo pianeta Naboo, i vertici della Federazione dei Mercanti ricevono la visita di due ambasciatori della repubblica, i jedi Qui-Gon Jin e Obi-Wan Kenobi, per risolvere la diatriba. Temendoli, il vicerè della Federazione, Nute Gunray chiede consiglio tramite ologramma al vero mandante del blocco, il misterioso signore dei Sith Darth Sidious: egli lo esorta ad uccidere i Jedi e a distruggere tutte le prove del loro arrivo, in modo da poter mandare avanti il blocco. Così, nella nave della repubblica il Capitano Madakor e il suo Luogotenente Williams vedono che l'Hangar viene sgombrato dai droidi della Federazione: prima che possano alzare gli scudi di protezione, un cannone laser distrugge l'astronave uccidendoli sul colpo.}}
::{{spiegazione|In ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma]]'' (1999) i due piloti pronunciano queste parole prima che i membri della Federazione dei Mercanti facciano esplodere la loro nave, in modo da insabbiare la missione dei Jedi.}}
 
*Non corrisponde, Eher, attendere, eher, prendeteli! ('''Droide a guardia dell'hangar''')
::{{spiegazione|Qui-Gon, Obi-Wan e il loro nuovo alleato Jar Jar riescono ad irrompere nel palazzo reale di Naboo, liberando la regina Amidala e il suo staff. Entrati nell'Hangar del palazzo, essi vengono fermati dal droide di guardia, che gli chiede il loro codice d'accesso: una volta ottenuto, egli lo elaboro e, non trovando corrispondenze, ordina ai suoi sottoposti di catturarli, ma vengono tutti disarmati con un colpo di forza da Qui-Gon, che si mette poi a distruggerli insieme ad Obi-Wan.}
::{{spiegazione|In ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma]]'' (1999) il droide pronuncia queste parole prima che Qui-Gon lo distrugga e liberi i piloti di Naboo.}}
 
*'''Tey How''': Stiamo perdendo potenza. Dev'esserci un problema al reatore principale! <br/>'''Daultay Dofine''':Impossibile, niente può danneggiare i nostri scudi!
::{{spiegazione|Mentre l'armata guidata da Jar Jar si occupa di quella droide e la regina Amidala cattura con il suo staff il vicerè Gunray, una piccola flottiglia di piloti prova ad abbattere la nave madre della Federazione, da cui vengono gestiti tutti i droidi da combattimento: ad essi si aggiunge il piccolo Anakin Skywalker, finito quasi per caso in una navetta. Egli, grazie alle proprie abilità da pilota, riesce ad entrare nell'Hangar nella nave, bombardandolo dall'interno: così, gli ufficiali della federazione Dofine e How provano a trovare una soluzione nella sala di comando, ma prima che possano fare alcunché vengono travolti dalle esplosioni che distruggono la nave.}}
::{{spiegazione|In ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma]]'' (1999) i due infidi generali della federazione dei mercanti pronunciano queste parole prima che la loro nave esploda a seguito dell'attacco di Anakin Skywalker.}}
 
*È... è lui il prescelto, lui... lui porterà equilibrio. Addestralo. ('''Qui-Gon Jinn''')
::{{spiegazione|Mentre si dirigono con Amidala a catturare il vicerè Gunray, Qui-Gon e Obi-Wan si ritrovano faccia a faccia con Darth Maul, allievo di Sidious venuto per coordinare l'invasione di Naboo e per ucciderli: mandando via i compagni, i due Jedi danno il via ad un duro duello con l'avversario. Durante lo scontro, Obi-Wan rimane indietro e viene isolato temporaneamente dagli altri due da una porta di sicurezza: non potendo competere contro di lui da solo, Qui-Gon viene sconfitto da Maul, che lo trafigge al petto con la propria spada laser. Furibondo, Obi-Wan duella a sua volta contro il sith sconfiggendolo tagliandolo in due: avvicinatosi a Qui-Gon, il commosso Obi-Wan promette al maestro di addestrare il piccolo Anakyn, per poi assistere alla sua dipartita.}}
::{{spiegazione|Le ultime parole, pronunciate alla fine di ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma]]'' (1999), sono rivolte a Obi-Wan Kenobi. Il ragazzo a cui si riferisce è Anakin Skywalker.}}
 
*Un cacciatore di taglie di nome... ''Murishani... Sleemo!'' ('''Zam Wesell''')