Conan il barbaro (film): differenze tra le versioni

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*Vada alla malora Thulsa Doom! È un essere infido, uno stregone che può convocare i demoni! I suoi discepoli aspirano solo a sacrificare la vita per lui, e sono migliaia. Questa Montagna del Potere dove vive pare che sia inespugnabile. Ne ho parlato con Subotai, ed è d'accordo. Godiamoci ciò che abbiamo finché si può! Non ho mai avuto tanto come ho adesso... ho vissuto sempre da sola. Molte volte affronto la morte senza che importi a nessuno. Ho guardato dentro le case, le tende degli altri, nella più gelida oscurità e ho visto delle figure che si abbracciavano nella notte... e non mi sono fermata mai. Tu ed io abbiamo il calore, ed è così difficile trovarlo in questo mondo! Ti prego, lasciamo che siano altri a non fermarsi nella notte. Afferriamo il mondo per la gola e obblighiamolo a darci quello che desideriamo! ('''Valeria''')
 
*Neanche tutti gli dèi possono separarci. Se io morissi, e tu stessi combattendo, per salvare la tua vita ritornerei dall'oscurità, dai profondi abissi dell'ade per combattere al tuo fianco! ('''Valeria''')
 
*Infedeli profanatori. Affogheranno tutti in laghi di sangue. Ora capiranno perché hanno paura del buio. Ora sapranno perché hanno paura della notte. ('''Thulsa Doom''')
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*Crom! Non ti ho mai [[Preghiere dai film|pregato]] prima d'ora, non saprei come farlo. Nessuno, neanche tu ricorderai se eravamo uomini buoni o cattivi, perché abbiamo combattuto, o perché siamo morti. No, ciò che conta è solo che due si son battuti contro molti, ecco cos'è importante! Tu ammiri il coraggio, Crom, quindi accogli la mia unica richiesta: fa' sì che mi vendichi! E se tu non m'ascolti, allora va' alla malora! ('''Conan''')
 
*La purificazione è imminente, è giunto il giorno di Doom! Tutto ciò che è male, tutto ciò che ha occhi, i vostri genitori, i vostri capi, coloro che si dichiarano vostri giudici, coloro che hanno mentito e corrotto la terra, saranno tutti purificati. Nelle vostre mani tenete la mia luce, il bagliore dell'occhio di Set, e questa fiamma vi guiderà nell'oscurità e vi illuminerà la via del Paradiso! ('''Thusla Doom''')
*{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}} Figliolo... sei venuto da me da buon figlio. Chi puoi chiamare "padre" se non me? Chi ti ha dato la volontà di vivere? Hai attinto solo da me la tua grande forza. Quando non ci sarò più, tu non sarai mai esistito. Cosa saresti senza di me, figlio mio? Pensaci, figlio mio. Pensaci! ('''Thusla Doom''')
 
*{{NDR|[[Ultime parole dai film|Ultime parole]]}} Figliolo... sei venuto da me da buon figlio. Chi puoi chiamare "padre" ora, se non me? Chi ti ha dato la volontà di vivere? Hai attinto solo da me la tua grande forza. Quando non ci sarò più, tu non sarai mai esistito. Cosa saresti senza di me, figlio mio? Pensaci, figlio mio. Pensaci! ('''Thusla Doom''')
 
==Dialoghi==
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*'''Subotai''': Ugh... cosa mai può puzzare in questo modo?<br>'''Valeria''': Vuoi vivere in eterno?
 
*'''Akiro''' {{NDR|narrazione, mentre Conan giunge alla sua dimora}}: Oh, un tempo qui vivevano grandi uomini... giganti, dèi. Un tempo ormai remoto... Fu qui che conobbi il mio signore! Non fu un caso, e non è per pura casualità che io sono il narratore di questo racconto. {{NDR|rivolgendosi a Conan}} Ehi! Io sono un mago, bada! Questo posto è custodito da potenti dèi e spiriti di re! Fammi del male, e dovrai vedertela coi morti!<br> '''Conan''': Puoi evocare i demoni, mago?<br>'''Akiro''': Direi di sì! Se volessi colpirti, chiamerei il più feroce di tutti i demoni degli inferi!
 
*'''Akiro''': I tumuli sono qui fin dal tempo dei titani, vi sono sepolti dei re, grandi re. Le loro terre una volta brillavano come la luce su un mare agitato. Il fuoco non può ardere là, nessun fuoco, mai! Per questo vivo quaggiù, nel vento.<br>'''Conan''': Ami questo posto?<br>'''Akiro''': Io spesso gli parlo, nelle notti più ventose, gli racconto storie di battaglie, di eroi, di streghe e di donne, nessuno mi disturba quaggiù. Nemmeno... Thusla Doom!
 
*'''Cultista''': Dove stai andando, fratello?<br>'''Conan''': Ho paura.<br>'''Cultista''': Hai paura? Di denudarti? Ma perché? Tu sei forte, così ben fatto... Devi essere fiero del tuo corpo. Come potrai mai purificarti se non conosci il tuo corpo?<br>'''Conan''': Possiamo discuterne là dietro? Dove gli altri non ci vedono...<br>'''Cultista''': Be', sì, fatello. Come no. {{NDR|si allontanano}}<br>'''Conan''': Ho paura e vergogna. {{NDR|guarda le sue vesti}} È la veste dei sacerdoti di Doom? Riservata a voi?<br>'''Cultista''': Sì, solo agli eletti.<br>'''Conan''': Bene... {{NDR|tramortisce il cultista}} Adesso non ne hai più bisogno!
 
*'''Thulsa Doom''': Desidero parlarti, ora. Dov'è l'Occhio del Serpente? Rexor dice che l'hai dato a una ragazza. Probabilmente per solo una notte di piacere... che idiozia. L'uomo agisce spesso senza riflettere. Hai violato la mia casa! Hai rubato i miei beni, ammazzato i miei servi e come se non bastasse, ed è questo che mi ha rattristato di più, hai ucciso il mio serpente! Thorgrim è fuori di sé dal dolore: aveva allevato quel serpente sin dalla nascita.<br>'''Conan''': Tu hai ucciso mia madre! Hai ucciso mio padre!! Hai ucciso il mio popolo, hai preso la spada di mio padre!!! <br>'''Thulsa Doom''' {{NDR|sospira}}: Dev'essere stato quando ero giovane. C'è stato un tempo in cui cercavo l'acciaio, e l'acciaio valeva di più per me di oro e gioielli.<br>'''Conan''': Il sergeto dell'acciaio...<br>'''Thulsa Doom''': Sì. E tu sai cos'è o sbaglio? Te lo dico, è il meno che possa fare: non è vero che l'acciaio è forte, la carne è più forte! Guarda intorno, qui, là, sulle roccie. Quella splendida ragazza. Vieni a me, bambina mia! {{NDR|la donna si butta uccidendosi}} Questa è la forza, capisci? Questo è il potere! La forza e il potere della carne! Cos'è l'acciaio a paragone della mano che lo brandisce? Se oggi hai un corpo possente e sentimenti nel cuore, io te l'ho permesso! Quale spreco... Andrai a meditare sull'Albero del Dolore. {{NDR|ai suoi uomini}} Crocifiggetelo!
 
*'''Valeria''': Ha detto che sei un mago. Gli dèi ti devono qualche favore?<br>'''Akiro''': Sì. Vi sono dei pericoli... ma vedo che il pericolo non ti spaventa. Gli spiriti di questo posto esigono pesante tributo!<br>'''Valeria''': Non sarà questo a fermarmi!
*'''Akiro''': Perché piangi, arciere? <br>'''Subotai''': Perché lui è Conan, il Cimmero, lui non piangerà. Così piango io per lui...
 
*'''Akiro''' {{NDR|mentre cercando di resuscitare Conan}}: Be', da un momento all'altro forse stanotte cercheranno di prenderlo. E se ci riescono...<br>'''Valeria''': Se ci riescono, tu lo seguirai!
 
*'''Akiro''' {{NDR|durante il rito funebre per Valeria}}: Perché piangi,stai arcierepiangendo? <br>'''Subotai''': Perché lui è Conan, il Cimmero,. luiLui non piangerà., Cosìcosì piango io per lui...
 
*'''Conan''': Ricordo giornate come questa, quando mio padre mi portava nel bosco e mangiavamo mirtilli selvatici. Più di vent'anni fa... avevo solo quattro, cinque anni. Le foglie erano così scure e verdi allora. L'erba aveva un profumo dolce nel vento primaverile. Quasi vent'anni di lotta spietata! Senza il riposo o il sonno di altri uomini! Eppure il vento primaverile soffia ancora, Subotai... hai mai sentito un vento simile?<br>'''Subotai''': Soffia anche dove vivo io, nel Nord del cuore di ogni uomo.<br>'''Conan''': Non è mai troppo tardi, Subotai.<br>'''Subotai''': No... mi riporterebbe comunque qui un altro giorno... in compagnia ancor peggiore! {{NDR|Conan gli sorride}}<br>'''Conan''': Per noi non c'è primavera. Solo il vento che odora di fresco prima della tempesta.
 
*'''Subotai''': Ehi, vecchio, ma da dove hai preso questa roba? {{NDR|riferito al mucchio di armi, elmi e scudi}}<br>'''Akiro''': I morti. Gli dèi sono compiaciuti di voi, assisteranno alla battaglia!<br>'''Conan''': Mi aiuteranno, pensi?<br>'''Akiro''': No!<br>'''Conan''': E allora digli di stare alla larga! {{NDR|Akiro ride}}
 
==[[Explicit]]==