Si alza il vento

film d'animazione del 2013 diretto da Hayao Miyazaki

Si alza il vento

Immagine Le vent se lève logo.png.
Titolo originale

風立ちぬ
Kaze tachinu

Lingua originale giapponese, italiano e inglese
Paese Giappone
Anno 2013
Genere animazione, storico, drammatico, sentimentale, biografico
Regia Hayao Miyazaki
Soggetto Tatsuo Hori (romanzo)
Sceneggiatura Hayao Miyazaki
Produttore Toshio Suzuki
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Si alza il vento, film d'animazione giapponese del 2013, regia di Hayao Miyazaki.

Incipit modifica

Le vent se lève, il faut tenter de vivre.
風立ちぬ, いざ生きめやも
— Paul Valéry[1] (testo a schermo)

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Di uomini atti a fare i piloti ce ne sono già tanti altri. Io sono un uomo che gli aeroplani li crea! Sono un progettista! (Caproni)
  • Ascoltami ragazzo giapponese: gli aeroplani non sono né degli strumenti di guerra, né un mezzo di profitto commerciale. Gli aeroplani sono uno splendido sogno. Il progettista è colui che conferisce forma al sogno. (Caproni)
  • Le vent se lève... il faut tenter de vivre. Si alza il vento... bisogna tentare di vivere.[1] (Jirō)
  • Honjō, qui ho fatto una scoperta! Tra le norme tecniche dell'NACA[2] c'è una sezione alare uguale alle spine di sgombro. Che anche gli americani mangino sgombro? (Jirō)
  • Nella progettazione l'importante è il buongusto. Il buongusto anticipa le epoche, dopodiché la tecnologia arriva a seguire. (Caproni)
  • Quello di volersi librare nel cielo è il sogno dell'umanità, ma è anche un sogno maledetto. Gli aeroplani portano il peso del destino di divenire strumenti di massacro e distruzione. (Caproni)
  • Io con quest'ultimo volo me ne vado in pensione. L'arco di durata di una vita creativa è di un decennio. Sia per gli artisti sia per i progettisti è lo stesso. Il tuo decennio vivilo dando fondo alle tue forze. (Caproni)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Jirō [osservando una spina di sgombro]: È splendida, no? Non pensi sia una curva meravigliosa?
    Honjō: Ma tu, è per guardarne le spine che mangi sgombro?
  • Nahoko [dopo aver afferrato il cappello di Jirō]: Safe.
    Jirō: Nice play! Ti ringrazio.
    Nahoko: Le vent se lève.
    Jirō: Il faut tenter de vivre.[1]
  • Jirō: Mi ero del tutto dimenticato degli arcobaleni.
    Nahoko: Essere in vita è una cosa stupenda.
  • Jirō: Io ti amo, sono innamorato di te, dalla volta che afferrasti il mio cappello.
    Nahoko: Anche io, dalla volta in cui il vento arrivò portandoti a me.
    Jirō: Sposati con me, per favore.
  • Signora Kurokawa: Dichiaro: sbarazzatasi dei sette tesori e quant'altro, sola e spoglia d'ogni bene, e scesa dalla montagna, vi è qui una fanciulla di incantevole aspetto. Ebbene?
    Signor Kurokawa: Dichiaro: senza neanche un tetto contro pioggia e rugiada vi è qui un uomo d'ottusa scempiaggine. Se... se vi andasse bene lo stesso entrate, per favore.
    Signora Kurokawa: Sia il votarsi degli sposi per l'eternità.
  • Caproni: Ed eccoli lì, i tuoi Zero.[3] Sono splendidi, un ottimo lavoro.
    Jirō: Non ne è tornato indietro neanche uno.
    Caproni: Andati in guerra e ritorno non c'è. Gli aeroplani sono un sogno splendido, ma maledetto. Il cielo azzurro finisce per inghiottirli tutti.

Note modifica

  1. a b c Cfr. Paul Valéry: «Si alza il vento!... Bisogna tentare di vivere!». Questo verso, dal poema Le Cimetière marin (1920), ha ispirato il titolo sia del romanzo Si alza il vento di Tatsuo Hori sia del film, dove la frase è ricorrente.
  2. Cfr. la voce National Advisory Committee for Aeronautics (NACA) su Wikipedia.
  3. Riferito agli aerei da caccia giapponesi; cfr. la voce Mitsubishi A6M su Wikipedia.

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